Treni lecchesi costantemente in ritardo, si viaggia come sui carri bestiame VIDEO ALLUCINANTI
Intanto arriva il "contentino" del bonus di ottobre.
Carri bestiame. Difficile descrivere altrimenti i treni "frequentati" quotidianamente dai pendolari lecchesi. Una situazione che si trascina ormai da tempo immemore e che va ben al di là delle problematiche degli ultimi giorni legate alla chiusura del Ponte di Paderno e alle ripercussioni sulla rete ferroviaria.
In ritardo e sovraffollati: ecco i treni lecchesi
Pigiati, schiacciati, quasi soffocati. Tanto che spesso non mancano malori. I viaggi da incubo dei pendolari lecchesi sono ben descritti nelle allucinanti immagini girate questa mattina sul treno delle 6.37 partito da Lecco e destinato a Milano Parta Garibaldi.
L'indice di affidabilità
E proprio in queste ore Trenord ha diffuso i dati sull'indice di affidabilità della linee lombarde relativo al mese di luglio. Questo indicatore tiene conto di ritardi e soppressioni dei treni della direttrice. Quando il valore dell’indice di affidabilità supera lo standard minimo previsto dai Contratti di Servizio, scatta il diritto al bonus per i possessori di abbonamento ferroviario mensile e annuale a Tariffa Ferroviaria Regionale.
Il bonus di ottobre
Per quanto riguarda l'area del Lecchese, a ricevere il bonus a ottobre saranno i viaggiatori delle linee Lecco - Molteno - Como, che ha un indice di 8,25% a fronte del minimo del 5%, Lecco - Bergamo - Brescia che ha un indice del 12,59% e , manco a dirlo, della ormai famigerata Lecco - Carnate - Milano Porta Garibaldi che ha in indice di affidabilità del 10,96%.