Variante della Tremezzina Fermi contro il Ministro Toninelli
La variante era stata definita dal Ministro alla Infrastrutture un’opera minore.
Si torna a parlare nuovamente della Variante della Tremezzina, percorso di 9,8 chilometri in galleria che dovrebbe dare respiro alla viabilità sul Lario. Si era detto che entro fine anno ci sarebbe stata l’assegnazione dei lavori ma le parole del Ministro Dario Toninelli potrebbero lasciar intendere uno stop.
Variante della Tremezzina Fermi contro il Ministro Toninelli
Il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi ha attaccato apertamento il Ministro: “La variante della Tremezzina è stata definita dal Ministro alla Infrastrutture “un’opera minore”? Credo sia ormai tempo sprecato rispondere alle dichiarazioni allucinanti di Toninelli, un ministro che vive su un altro pianeta e che non conosce nemmeno le problematiche più significative del territorio regionale di cui è espressione. Polemizzare nuovamente con lui non mi interessa. Piuttosto chiedo espressamente agli esponenti della Lega che sono al Governo insieme al partito del Ministro Toninelli, e che hanno invece sempre sostenuto l’importanza strategica di quest’opera, di adoperarsi concretamente perché il cronoprogramma stabilito per la realizzazione della variante della Tremezzina venga rispettato”.
L’appello alla Lega
“Regione Lombardia ha sempre creduto e investito fortemente su quest’opera, al punto da aver assicurato da subito la copertura di un terzo delle spese mettendo a disposizione 110 milioni di euro. Ora, pena la perdita delle risorse statali già stanziate, entro fine anno dovrà essere indetto da parte di Anas il bando di gara per l’affidamento dei lavori. Sono certo che gli alleati “lombardi” della Lega sapranno contraddire nei fatti le farneticazioni del Ministro alle Infrastrutture, adoperandosi a Roma in sede governativa per garantire la realizzazione di quanto anche da loro promesso ai cittadini lombardi”.