Ville Aperte in Brianza: ecco quali sono i 43 beni visitabili nel Lecchese
Sarà possibile visitare questi luoghi per tre fine settimana, dal 15 al 30 settembre.
Ville Aperte in Brianza torna anche quest’anno con una ricca proposta di visite guidate al patrimonio culturale del territorio della Brianza monzese, lecchese, comasca e della provincia di Varese. La rassegna, giunta alla 16^ edizione, è promossa e coordinata dalla Provincia di Monza e Brianza, in collaborazione con le Province di Lecco, Como e di Varese.
Il ritorno di Ville Aperte in Brianza
La Provincia di Lecco, che partecipa a Ville Aperte in Brianza dal 2012, ha confermato la collaborazione con la Provincia di Monza e Brianza, invitando ad aderire i proprietari di beni culturali del territorio lecchese, supportandoli nelle diverse fasi di realizzazione dell'iniziativa.
L’obiettivo dell’iniziativa
L'obiettivo è far conoscere e valorizzare le ricchezze del territorio, inserendole in un'ampia e pregevole rete di beni visitabili, di itinerari e di eventi. Con questa iniziativa la Brianza, famosa per le ville di delizia, ritrova la sua originaria unitarietà culturale oltre i confini amministrativi.
Tre fine settimana da dedicare alla visita di beni pubblici e privati
I circa 50.000 visitatori registrati nelle ultime edizioni costituiscono un indubbio successo che dà credibilità al modello di Ville Aperte in Brianza.
Nei tre fine settimana 15/16 settembre, 22/23 settembre, 29/30 settembre oltre 150 beni pubblici e privati delle Province di Monza e Brianza, Lecco, Como e Varese saranno fruibili dal pubblico.
L’offerta della Provincia di Lecco
La Provincia di Lecco ha coinvolto 29 soggetti pubblici e privati che apriranno le porte della cultura con 43 beni fruibili da visitatori desiderosi di conoscere alcuni dei più significativi siti storico-artistici del territorio lecchese. Il ricco patrimonio della Brianza lecchese con ville, parchi, giardini, chiese e dimore storiche, in numerosi casi chiusi al pubblico, aprirà i battenti deliziando i visitatori.
Anche Villa Monastero tra i luoghi visitabili
L’iniziativa prevede le tradizionali visite guidate ed eventi culturali che spaziano tra arte, teatro, musica e molto altro ancora, strettamente connessi alla valorizzazione del patrimonio culturale lecchese. Dopo il successo delle passate edizioni, Villa Monastero di Varenna, gioiello inestimabile del territorio provinciale, è stata inserita tra i beni visitabili, anche se non appartiene all’area della Brianza.
I dati del 2017
Nel 2017 nel territorio lecchese le visite sono state 6.000; si segnala la straordinaria affluenza a Varenna con circa 2.000 visitatori per Villa Monastero. Grande successo anche per il Complesso di San Pietro al monte a Civate con 1.200 presenze.
“È fondamentale continuare a credere in questo progetto”
“La collaborazione con la Provincia di Monza e Brianza - commenta il Consigliere provinciale delegato alla Cultura e al Turismo Luigi Comi - dimostra il forte impegno condiviso dalle istituzioni coinvolte per dar vita a iniziative di rilevante interesse culturale, fondamentale per conoscere e apprezzare beni e luoghi a noi più vicini, lasciandoci guidare in un percorso di armonia ed equilibrio. Per questo è necessario continuare a credere nel progetto Ville Aperte in Brianza per preservare e valorizzare il patrimonio storico-artistico e paesaggistico delle nostre comunità locali. Un sentito ringraziamento agli enti pubblici e ai privati che si sono messi in gioco per la realizzazione di questa importante progettualità e, in particolare, alla Provincia di Monza e Brianza che ancora una volta, grazie a un lavoro di squadra e di rete, ci ha permesso di condividere una iniziativa di forte impatto culturale e di valorizzazione del patrimonio culturale locale”.
Tutti i beni visitabili nel Lecchese
Di seguito l’elenco dei siti aperti nel territorio lecchese (in grassetto le novità del 2018):