Evade per andare a giocare in sala scommesse
Il 37enne di nazionalità marocchina arrestato dai Carabinieri. In tasca aveva ancora le schedine
Evade per andare a giocare in sala scommesse. Il 37enne di nazionalità marocchina arrestato dai Carabinieri. In tasca aveva ancora le schedine.
Arrestato per evasione
Sarebbe dovuto rimanere nella sua abitazione, visti i suoi precedenti per spaccio di stupefacenti. Invece ieri sera, martedì, ha pensato bene di concedersi una “uscita di piacere”. Dove? In una ricevitoria non lontana dalla sua casa di Brembate. E per questo ai suoi polsi sono scattate le manette. Ad arrestarlo sono stati i Carabinieri della Stazione di Brembate, che in occasione di un controllo domiciliare non lo hanno trovato in casa.
Dalla tasca spuntano fuori le schedine
Il nordafricano (che in passato era già finito nei guai non solo per spaccio) non è stato trovato dai militari dell’Arma durante uno dei tanti controlli che giornalmente vengono eseguiti per verificare il rispetto delle prescrizioni derivanti dalle misure cautelari o detentive a cui sono sottoposti i soggetti condannati o in attesa di giudizio, in alternativa appunto alla custodia o alla detenzione in carcere. Una volta rintracciato dai Carabinieri sempre nel Comune di Brembate, il 37enne non ha voluto spiegare il motivo della sua “fuga”. A parlare, però, ci hanno pensato le schedine trovate nelle sue tasche, giocate poco prima che i militari lo intercettassero.
Processato per direttissima
Arrestato con l’accusa di evasione, questa mattina, mercoledì, si è tenuto il processo per direttissima in Tribunale, a Bergamo.