Macabra scoperta nell’Adda
Non è escluso che i poveri resti siano finiti in acqua nella zona del Lecchese o del Meratese.
Sotto il ponte di Cassano d'Adda ieri mattina un pescatore ha fatto una macabra scoperta. Ha trovato un cranio umano.
Macabra scoperta sotto il ponte
Il fatto è avvenuto verso le 8.30 di domenica. Il teschio era incastrato tra un ramo e un sasso. A portarlo lì, con ogni probabilità, è stata la corrente. Non si sa da quanto tempo il teschio fosse in acqua. E' molto probabile che la corrente lo abbia trascinato a lungo e per una considerevole distanza. Non è escluso quindi che i poveri resti siano finiti in acqua nella zona del Lecchese o del Meratese.
Il pescatore
L’uomo aveva raggiunto via Isola Ponti, sotto il ponte della Statale 11, per pescare, quando si è trovato davanti il teschio e ha chiamato immediatamente i carabinieri della compagnia di Cassano.
Il cranio
Stando ai primissimi accertamenti, è perfettamente integro, levigato ma senza mandibola: un dettaglio, questo, che per ora non ha ancora permesso di chiarire se si tratti dei resti di un uomo o di una donna. Anche se presenta l’arcata dentale superiore quasi integra. Le ossa sono state recuperate dai militari di Cassano d’Adda e inviate al laboratorio di medicina legale per tutti gli accertamenti.