Il duo Gemma di Oggiono in viaggio di nozze in India FOTO
“La gente del posto con un solo sorriso riesce a farti sentire a casa”.
Il duo Gemma di Oggiono, formato dalla flautista Gloria Fumi e dal pianista/organista Federico Frigerio, è tornato dal viaggio di nozze. Le due mete scelte dai neosposi sono state l’India e le Maldive.
Il duo Gemma in viaggio di nozze
Il loro matrimonio era stato celebrato il 19 maggio, ma il viaggio di nozze sono stati costretti a posticiparlo a luglio per svariati impegni lavorativi. I due giovani sono rimasti particolarmente colpiti dall’India, dove hanno scelto di trascorre la maggior parte del tempo insieme alla gente del posto. Il loro viaggio, durato dall’8 al 17 luglio, si è concentrato nell’India del Nord: la capitale Delhi, Mandawa, Jaipur e Agra, dove hanno visitato il Taj Mahal. “Abbiamo voluto proprio vivere tra quella gente, entrando nelle loro tradizioni, sia culturali che religiose: ci portiamo a casa attimi da sogni”, raccontano i due coniugi, che per l’occasione hanno tenuto un diario per trascrivere nero su bianco ogni emozione provata durante il loro viaggio.
Un pensiero dei coniugi sull'India
I coniugi hanno voluto condividere un pensiero scritto la sera del 13 luglio:
"India, siamo noi i veri poveri? Qui ci sono colori che in Europa non esistono, ci sono sapori e profumi nuovi, piante e animali esotici, ma soprattutto ci sono anime, tante anime che si rivelano da sguardi profondi che ti entrano subito dritti al cuore. Una povertà che è difficile dimenticare, situazioni di vita disperate che fanno riflettere sull’opulenza ostentata dei paesi occidentali. Qui i bambini non hanno niente eppure hanno il sorriso dentro, la forza di lottare, due occhi pieni di desiderio che ti trafiggono l’anima e che compari con fastidio alla inutile ricchezza a cui siamo purtroppo abituati noi, troppo spesso tristi e incontentabili. Allora pensi che forse i veri poveri sono altri e ringrazi loro per avertelo fatto capire, con la forza di un sorriso incontrato dall’altra parte del mondo, così bello e vero da farti sentire veramente a casa".
Mario Stojanovic