Un clima di condivisione e partecipazione ha caratterizzato la tradizionale cena di fine anno del CFPA di Casargo, svoltasi giovedì 11 dicembre presso la scuola alberghiera. L’evento, ormai un appuntamento consolidato, rappresenta non solo un momento conviviale, ma soprattutto uno spazio di incontro e dialogo tra la scuola e le famiglie, nell’ambito di un percorso educativo che si sviluppa lungo tutto l’anno.
CFPA di Casargo: un triennio di successi celebrato alla cena di fine anno
Durante la serata, il presidente del CdA di Apaf, ente gestore della scuola valsassinese, Francesco Maria Silverij, ha presentato un intervento dal forte valore simbolico, tracciando un bilancio del triennio appena concluso. Un periodo intenso, caratterizzato da un lavoro impegnativo ma ricco di risultati significativi per l’istituto.
Nel suo discorso, Silverij ha richiamato il recente riconoscimento della cucina italiana come patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO, sottolineandone l’importanza non solo in termini gastronomici, ma soprattutto per il ruolo delle persone e delle professionalità del settore. «Questo riconoscimento non riguarda solo i prodotti o le filiere – ha spiegato – ma parla delle competenze, della preparazione e delle persone. In questo senso parla anche di noi, del lavoro che il CFPA di Casargo porta avanti da anni nella formazione dei ragazzi, preparandoli a una professione motivante, qualificata e con reali opportunità occupazionali».
Un dato significativo conferma l’efficacia del percorso formativo: oltre il 97% degli studenti trova occupazione già sul territorio, grazie a una preparazione riconosciuta e apprezzata dal mercato del lavoro.
Il presidente ha inoltre evidenziato l’importanza della comunicazione e del rapporto con il territorio, ringraziando la stampa – dalla carta stampata ai media online e televisivi – per l’attenzione e la professionalità con cui vengono raccontate le attività, i progetti e i successi del CFPA di Casargo.
In chiusura, Silverij ha rivolto un sentito ringraziamento ai membri del Consiglio di Amministrazione, Angela Fortino e Giuseppe Amanti, con i quali ha condiviso il percorso del mandato. «È stato un triennio impegnativo – ha concluso – ma ricco di soddisfazioni, frutto di passione, professionalità e senso di responsabilità. Il livello di riconoscimento raggiunto oggi dalla scuola è anche il risultato dell’impegno del CdA».
La serata si è così confermata come un momento di festa e augurio, ma anche come occasione per rinnovare il valore di una comunità educante, capace di guardare al futuro con consapevolezza, gratitudine e fiducia.