dopo otto anni

Villa Monastero: dal 2026 aumentano le tariffe

Aggiornati i prezzi di ingressi e affitto sale. Hofmann: “Promuovere la villa tutto l’anno”

Villa Monastero: dal 2026 aumentano le tariffe

Durante il Consiglio provinciale di ieri, giovedì 11 dicembre2025,  la presidente Alessandra Hofmann ha illustrato l’aggiornamento delle modalità di gestione degli spazi e delle tariffe di Villa Monastero di Varenna, un intervento che non veniva rivisto dal 2018. «In questi anni l’utilizzo della villa è aumentato in modo significativo, per questo era necessario definire con chiarezza come gli spazi possono – o non possono – essere utilizzati», ha spiegato la presidente.

La revisione riguarda sia i prezzi di affitto delle sale per eventi e attività convegnistiche, sia le tariffe di ingresso alla Casa Museo e ai giardini. Gli aumenti, come ha sottolineato Hofmann, sono “leggeri” e calibrati alla luce del confronto con le altre ville del lago.

Villa Monastero: dal 2026 aumentano le tariffe

Per quanto riguarda gli spazi, la Sala Fermi passa da 1.100 a 1.250 euro, mentre le altre stanze destinate ai convegni sono state rimodulate in base alle dimensioni: da 450 euro per le camere più grandi a 200 euro per quelle singole. Contestualmente è stata potenziata la scontistica, con l’introduzione di una riduzione del 20% per le iniziative promosse dagli enti del Terzo Settore iscritti al Runts. Le altre agevolazioni già in vigore vengono confermate.

Sul fronte della bigliettazione, dal 2026 il ticket integrato per visitare Casa Museo e giardini sarà fissato a 15 euro, mentre l’accesso ai soli giardini costerà 13 euro. Resta la gratuità per i minori fino a 14 anni. Prevista inoltre una serie di facilitazioni: i dipendenti della Provincia potranno entrare una volta l’anno gratuitamente con un accompagnatore; gli studenti fino a 25 anni continueranno ad avere accesso con sconto dedicato; introdotte infine promozioni speciali come l’ingresso gratuito nel giorno del proprio compleanno o la formula “due per uno” per San Valentino. Accessi gratuiti anche l’8 marzo, nella Giornata internazionale della donna, per la festa delle mamme e dei papà accompagnati dai figli e nella festa dei nonni. Le promozioni non si applicano ai gruppi organizzati, che resteranno vincolati alla tariffa standard.

«Sono iniziative pensate per dare un ritorno ai cittadini e per valorizzare Villa Monastero anche fuori dalla stagione estiva — ha spiegato Hofmann —. Queste ricorrenze cadono tutte in periodi più tranquilli e possono aiutarci ad ampliare la fruizione della villa durante tutto l’anno». Confermati anche i biglietti integrati.

Il report annuale conferma il trend positivo: nel 2024 gli ingressi sono stati 357 mila, mentre il 2025 si è chiuso con 390 mila visitatori e un bilancio complessivo di 4,2 milioni di euro. Di questi, 3 milioni provengono dalla biglietteria, con una quota significativa di turisti stranieri. Ottimi riscontri anche per la mostra dedicata a Ken Scott, particolarmente apprezzata dal pubblico.

Al termine della presentazione non sono mancati alcuni interventi dei consiglieri. Paolo Lanfranchi ha invitato a monitorare attentamente l’andamento delle nuove tariffe: «Tenere aggiornato il Consiglio sarà utile per capire se i nuovi prezzi saranno sostenibili per tutti». Positivo il commento del consigliere Cesare Colombo, che ha parlato di scelte “coerenti con la realtà del territorio” e ha apprezzato la varietà delle nuove formule di sconto: «Sono decisioni lungimiranti che oggi stanno dando risultati importanti, valorizzando un asset centrale per la provincia».

Le nuove tariffe entreranno in vigore nel corso del 2026.

Andrea Gianviti