In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, l’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale (TPL) del bacino di Como, Lecco e Varese, insieme all’Agenzia TPL di Bergamo, lancia la campagna di sensibilizzazione “Marta” per promuovere la sicurezza sui mezzi pubblici. L’iniziativa, già attiva nel bergamasco, arriva oggi nel territorio comasco, lecchese e varesino, con l’obiettivo di informare i cittadini su come comportarsi di fronte a situazioni di pericolo o molestie durante il viaggio.
“Marta”: la campagna per la sicurezza sui mezzi pubblici arriva anche a Lecco
La campagna prende il nome da Marta, una ragazza che ha denunciato un episodio di violenza sui mezzi pubblici, e mira a fornire strumenti concreti ai passeggeri e agli autisti per tutelare la propria sicurezza e favorire la coesione sociale. Sui bus delle aziende TPL delle tre province sono stati installati pendini informativi con un QR code che rimanda al sito Martatpl.it, contenente un vademecum con consigli pratici su come reagire se si subisce o si assiste a una molestia. Il messaggio centrale è chiaro: “È normale non sapere come comportarsi o reagire. Marta può aiutarti”.
Angela Ceresoli, Presidente dell’Agenzia TPL di Bergamo, sottolinea l’importanza della collaborazione tra territori: “Il progetto Marta vuole diffondere valori fondamentali come responsabilità e condivisione per prevenire l’indifferenza davanti a episodi di violenza. L’obiettivo è estendere l’iniziativa in altre province della Lombardia, valorizzando al massimo il messaggio raccolto da Marta”.
Per quanto riguarda Como, Lecco e Varese, l’Agenzia TPL già opera con attenzione alla sicurezza: su un totale di 897 autobus, 481 sono dotati di videosorveglianza e altri 27 sistemi saranno cofinanziati a breve. È in corso una collaborazione con la Prefettura di Varese e le Forze dell’Ordine per rafforzare la sicurezza in stazioni, fermate e aree di sosta, oltre a contrastare l’esercizio abusivo di taxi. Da dicembre 2025 a maggio 2026, in Provincia di Varese sarà attivo un servizio sperimentale di vigilanza privata con coppie di agenti a bordo dei mezzi.
La sicurezza sarà anche un requisito fondamentale per la Procedura di Gara 2027-2036, che imporrà ai nuovi gestori TPL sistemi di videosorveglianza e la segregazione del posto di guida su tutti i bus. Nei prossimi mesi, inoltre, sono previsti programmi di formazione per autisti e interventi educativi sulla sicurezza nelle scuole primarie e secondarie.
Con la campagna Marta, l’Agenzia TPL di Como, Lecco e Varese conferma il proprio impegno nella tutela dei cittadini e nel contrasto alla violenza, sottolineando come la sicurezza sui mezzi pubblici sia un diritto di tutti e una responsabilità condivisa.
