Doppio festeggiamento per la cooperativa Arcobaleno di Valmadrera, che proprio quest’anno ha celebrato i 40 anni di vita, e alla quale stasera, sabato 22 novembre 2025, nella Sala Auditorium del centro culturale Fatebenefratelli, è stato conferito il premio della quinta edizione del concorso “Crederci sempre… Arrendersi? Mai!” promosso dal fondo “In viaggio con Pamela” in memoria di Pamela Cazzaniga, consigliere comunale e blogger di viaggi scomparsa nel 2020.
Pamela in giovane età era stata segnata da un grave incidente automobilistico che la costrinse su una sedia rotelle; questo non le impedì però di riprendere in mano la propria vita, reinventandosi travel blogger, girando per il mondo valutando quanto le diverse location fossero a misura di persone con disabilità, fino alla sua morte prematura, avvenuta nel marzo del 2020, a soli 44 anni. Il bando di concorso per il premio a lei dedicato, quindi, si rivolge a tutte le persone o associazioni che non si sono lasciate imprigionare da forme di passività e rassegnazione di fronte alla disabilità propria o altrui, ma – proprio come Pamela – con coraggio e determinazione sono diventate protagoniste, svolgendo un’azione di coinvolgimento, sensibilizzazione o d’impegno a livello sociale e personale.

Valmadrera, il premio in memoria di Pamela alla Cooperativa Arcobaleno
La Cooperativa, con sede in via Promessi Sposi 129, si prende cura di persone giovani, adulte e anziane con disabilità psico-fisica o non autosufficienti, mettendo al centro l’unicità della persona, attraverso interventi educativi sui minori, incontri protetti, sostegno educativo e scolastico per minori con disabilità e soprattutto tramite la gestione del Centro diurno disabili di Parè.

In particolare, il contributo economico fornito alla cooperativa andrà a sostenere il progetto “Pedaliamo insieme”, che prevede il noleggio di biciclette speciali per persone con disabilità messe a disposizione da “Born to be wild by bike”; un progetto inclusivo ideato dalla cooperativa sociale “La vecchia quercia” in collaborazione con Fiab Lecco Ciclabile, con il sostegno della Fondazione Comunitaria del Lecchese.

Ad aprire la serata il presidente del fondo “In viaggio con Pamela” Alberto Giacomin, che ha ricordato lo spirito e l’obiettivo del concorso, presentando sul palco l’associazione vincitrice della scorsa edizione: Oltretutto 97, con sede a Malgrate.

In particolare, era stato premiato il progetto “Tennis tavolo: un percorso di crescita a 360 gradi”. L’associazione promuove lo sport tra le persone con disabilità, incoraggiando al tempo stesso lo sviluppo dell’autonomia e la crescita dei ragazzi.

A complimentarsi con la cooperativa Arcobaleno, ricordando “l’entusiasmo contagioso e la capacità di guardare oltre” di Pamela, il sindaco Cesare Colombo, che ha citato la frase del drammaturgo George Bernard Shaw: “Alcune persone vedono ciò che è e si chiedono: perché?; io invece vedo ciò che potrebbe essere, e mi chiedo: perché no?“. “Questo è lo spirito di Pamela, condiviso dalle due realtà qui presenti: vedere le potenzialità delle persone e fare in modo che si esprimano”.

“A differenza del ricordo, che etimologicamente significa Riportare al cuore, la memoria indica cosa una persona ci dice ancora – ha aggiunto l’ex sindaco e assessore Antonio Rusconi – In questi anni noi abbiamo fatto memoria, perché Pamela ci parla ancora. Per Pamela le difficoltà erano opportunità, lei pensava a chi stava peggio di lei: credo che oggi lei non parli solo alle persone con fragilità, ma anche a tutti noi, insegnandoci a non lamentarci per niente, perché la vita è un’avventura straordinaria e bisogna sempre vedere il bicchiere mezzo pieno”.

La mamma di Pamela, Luisella Fumagalli, ha ringraziato il primo cittadino e l’ex sindaco Rusconi per portare avanti la memoria della figlia, incoraggiando le associazioni a partecipare al concorso, anche nel caso in cui avessero già partecipato senza ottenere la vittoria.

Presente alla cerimonia anche il sindaco di Oggiono Chiara Narciso, che ha ricordato il coraggio di Pamela e la sua schiettezza, complimentandosi con il fondo per la costanza e la capacità di continuare a portare avanti il messaggio di Pamela: “Non poteva che essere così, visto che la vostra associazione nasce per ricordare una persona che del non arrendersi mai ha fatto proprio uno stile di vita”.

La parola è quindi passata a Giorgia Incastrini, coordinatrice del centro diurno disabili gestito dalla cooperativa Arcobaleno: “La nostra missione è semplice ma importante: mettere le persone al centro con la nostra presenza quotidiana, fornendo ascolto e attenzione”. Incastrini ha quindi illustrato più nel dettaglio il progetto “Pedaliamo insieme”: “Il progetto nasce dall’idea di restituire un’opportunità di benessere psicofisico all’aria aperta e di inclusione indipendentemente dal tipo di disabilità, attraverso bici speciali di tre tipologie diverse prese a noleggio tre volte la settimana, che utilizziamo per un paio di ore la mattina. Tutte le bici hanno la pedalata assistita e una seduta sicura, offrendo l’opportunità di pedalare per i nostri paesaggi lacustri”.

“Questo contributo economico ci permetterà di usufruire di questo noleggio per oltre un anno senza gravare sulle famiglie”, ha sottolineato Incastrini. “I ragazzi sono molto entusiasti di questa attività, che continua per tutto l’anno: non ci ferma neanche il maltempo. Grazie di cuore per questa possibilità”, ha concluso. Presenti alla cerimonia anche la presidente della cooperativa Arcobaleno, Betty Lenti, e alcuni operatori.
La cerimonia di premiazione si è conclusa con un bel rinfresco, proprio nello spirito conviviale e allegro di Pamela che, come è stato più volte sottolineato nel corso della serata, “portava gioia ovunque andasse”.
