Ennesimo furto nella chiesa di Villa San Carlo, frazione di Valgreghentino. Nelle scorse ore è stata asportata dalla parrocchiale una cassetta delle offerte destinate alla Caritas. Il contenitore era posizionato a lato dell’altare della Madonna. Secondo quanto riferito da alcuni parrocchiani, le altre cassette di metallo presenti in chiesa non sarebbero state invece asportate o manomesse.
Ennesimo furto nella chiesa di Villa San Carlo: sparita la cassetta delle offerte per la Caritas
La speranza è che l’impianto di videosorveglianza abbia immortalato elementi utili per aiutare le forze dell’ordine a individuare l’autore del furto. Ancora da quantificare l’entità del colpo, ma al di là del bottino, in paese cresce l’amarezza per l’ennesimo episodio ai danni della comunità dei fedeli. Numerosi, in passato, gli episodi analoghi.
Già nel novembre 2021, alcune chiese della zona avevano subito furti mirati alle cassette delle offerte e alla cassetta della Caritas. Per contrastare questi episodi, le parrocchie decisero di tenere le chiese chiuse durante il pomeriggio, limitando l’accesso ai fedeli.
Nel dicembre 2022, una cassetta delle offerte rubata fu ritrovata abbandonata in zona Villa San Carlo. La parrocchia, tuttavia, non riuscì a riconoscerla come propria, alimentando dubbi sulla provenienza e sull’obiettivo dei ladri.
La vigilia di Natale del 2023, un episodio particolarmente inquietante vide un giovane armato irrompere nella chiesa parrocchiale di Villa San Carlo. L’uomo posizionò un grosso catenaccio al collo della statua del Gesù Bambino, seminando paura tra i fedeli.
Nei mesi successivi, le indagini portarono all’arresto di un uomo di 33 anni, originario di Valgreghentino, sospettato di vari furti, minacce e atti vandalici nella zona, incluso l’episodio della vigilia di Natale.
Infine, tra l’8 e il 9 maggio 2025, la casa parrocchiale dell’unità pastorale «Madonna del Rosario» – che comprende Valgreghentino, Villa San Carlo e Capiate – è stata nuovamente violata. Il ladro ha forzato la porta del locale caldaia, aperto la cassaforte e sottratto circa 2.000 euro in contanti, oltre alla “rosa d’oro” dalla mano della statua della Vergine del Rosario.
Mario Stojanovic