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Un canto per don Carlo Gnocchi scalda il Teatro Jolly di Olginate

Un appuntamento che ha unito memoria, musica e solidarietà, ricordando un uomo che ha fatto del dono e dell’altruismo la sua missione di vita.

Un canto per don Carlo Gnocchi scalda il Teatro Jolly di Olginate

Dopo la pausa dovuta al Covid, si è svolto il 30 ottobre 2025 a Olginate, al cine teatro Jolly,  uno degli appuntamenti più attesi del territorio: “Un canto per don Carlo Gnocchi”, promosso da AIDO – Gruppo di Olginate/Valgreghentino e dall’Associazione Nazionale Alpini di Olginate e Valgreghentino, in collaborazione con la Fondazione Don Carlo Gnocchi e con il patrocinio delle Amministrazioni Comunali di Olginate e Valgreghentino.

Un canto per don Carlo Gnocchi scalda il Teatro Jolly di Olginate

Il primo spettacolo si era tenuto nel 2015 al Teatro Jolly di Olginate, seguito da repliche a Lecco, Calolziocorte e Imbersago. L’evento ha avuto l’obiettivo di celebrare il messaggio di amore, altruismo e la cultura del “dono di vita” promossi dal Beato Don Carlo Gnocchi.

Durante la serata è stato proiettato un filmato sulla vita del Beato, cappellano degli Alpini durante la Seconda Guerra Mondiale e precursore della donazione di organi in Italia. L’ultimo gesto di Don Gnocchi, nel 1956, fu la donazione delle cornee a due bambini ciechi, un atto straordinario in un periodo in cui i trapianti non erano ancora regolamentati dalla legge italiana.

Le passate edizioni avevano visto anche la partecipazione di Silvio Colagrande, uno dei beneficiari della donazione delle cornee del Beato.

Lo spettacolo musicale ha visto l’esibizione dei cori Coro Adda e Coro Grigna, insieme al gruppo folkloristico “I Picett del Grenta”, offrendo al pubblico un percorso emotivo che ha ripercorso idealmente i sentieri della vita e dell’opera di Don Carlo Gnocchi.

Un appuntamento che ha unito memoria, musica e solidarietà, ricordando un uomo che ha fatto del dono e dell’altruismo la sua missione di vita.