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Formazione e partecipazione: la FILCTEM CGIL Lecco investe sui nuovi delegati

Il corso per neoeletti punta a rafforzare competenze, valori sindacali e legami umani tra i delegati

Formazione e partecipazione: la FILCTEM CGIL Lecco investe sui nuovi delegati

Proseguendo nel suo impegno per offrire un percorso formativo continuo ai delegati e alle delegate, la FILCTEM CGIL Lecco ha organizzato un corso rivolto ai neoeletti, dopo i precedenti incontri dedicati alla comunicazione e alle applicazioni dell’intelligenza artificiale. L’iniziativa si è svolta giovedì 30 e venerdì 31 ottobre2025 al  Circolo “Libero Pensiero” di Lecco.

Formazione e partecipazione: la FILCTEM CGIL Lecco investe sui nuovi delegati

Diciotto tra nuovi delegati e delegate, alcuni dei quali appartenenti anche alla SLC – la categoria dei lavoratori cartotecnici e postali – eletti nel 2025, hanno partecipato a questo primo percorso formativo. Il corso ha approfondito il ruolo, la storia, l’identità e i valori sindacali, offrendo al tempo stesso un’importante occasione di confronto e conoscenza reciproca.

“Le giornate di formazione hanno permesso di discutere, condividere esperienze e soprattutto di costruire legami umani: un obiettivo fondamentale per dar vita a gruppi dirigenti solidi, coesi e determinati”, ha spiegato il responsabile del corso, Domenico Marcucci, formatore per anni della struttura nazionale della FILCTEM e oggi collaboratore di FILCTEM Lombardia.

Durante il corso sono intervenuti anche Diego Riva, per la CGIL di Lecco, e Nicola Cesana, per la FILCTEM Lombardia, per portare il loro saluto e incoraggiamento ai nuovi delegati.

“L’ottimo riscontro ottenuto e l’entusiasmo dei partecipanti confermano l’importanza della formazione per tutti i nostri gruppi dirigenti e la necessità che essa sia sempre di qualità, aggiornata e capace di evolversi in relazione ai mutamenti del mondo del lavoro”, hanno sottolineato gli organizzatori. “Proseguiremo quindi con convinzione il nostro percorso nei prossimi anni, in una sinergia che possa garantire – anche alle strutture più piccole – un’offerta formativa solida e radicata sul territorio.”