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Elezioni. Boscagli: “A Lecco pronti a dimostrare che possiamo governare le città come governiamo il Paese”

Il candidato sindaco di Lecco è intervenuto ad Assago per l’evento organizzato da Fratelli d’Italia in occasione dei tre anni di Governo

Elezioni. Boscagli: “A Lecco pronti a dimostrare che possiamo governare le città come governiamo il Paese”

Grande partecipazione ad Assago per l’evento organizzato da Fratelli d’Italia in occasione dei tre anni di Governo, un momento di confronto e bilancio sull’azione dell’esecutivo guidato da Giorgia Meloni, alla presenza del presidente del Senato Ignazio La Russa, di numerosi ministri, parlamentari, e le centinaia di eletti della Lombardia, tra i quali una cinquantina di amministratori lecchesi. Tra gli interventi più significativi della giornata, proprio quello di Filippo Boscagli, candidato sindaco di Lecco, che ha portato sul palco l’esperienza e la sfida del centrodestra lecchese in vista delle elezioni comunali della prossima primavera.

Elezioni. Boscagli: “A Lecco pronti a dimostrare che possiamo governare le città come governiamo il Paese”

“A Lecco – ha ricordato Boscagli – si vota la prossima primavera. Da quindici anni vediamo il centrodestra vincere alle regionali, alle politiche e alle europee, ma perdere alle comunali. L’ultima volta è stata la più dolorosa: abbiamo perso di soli 31 voti. Ora abbiamo l’occasione di cambiare davvero”.

Nel suo intervento, Boscagli ha tracciato un quadro chiaro delle criticità della città:
“Negli ultimi anni – ha detto – abbiamo visto Lecco cambiare in peggio: gravi problemi di sicurezza, una viabilità impazzita da un’ideologia green che ha cancellato corsie e creato ciclabili fantasiose, mentre si patrocinavano ogni tipo di Pride. È ora di rimettere al centro il buon senso e il bene comune”.

Il candidato sindaco ha sottolineato l’importanza di una politica che ascolti i bisogni reali dei cittadini: “Per noi chi usa la macchina non è un criminale, ma spesso un genitore o un lavoratore che ha necessità di farlo. La sicurezza è un diritto a tutela di tutti, strettamente connessa all’emergenza educativa che è una priorità da affrontare ad ogni livello, partendo dal sostegno a mamme e papà in difficoltà”.

Concludendo il suo intervento, Boscagli ha lanciato un messaggio politico forte al partito e agli alleati: “Fratelli d’Italia non ha ancora sindaci eletti nei capoluoghi lombardi. Lecco rappresenta una prova di maturità: dobbiamo dimostrare che siamo pronti a governare le città come governiamo il Paese. E che nel rapporto con i nostri amici alleati è giusto e doveroso assumerci la responsabilità della guida che ci viene chiesta dai cittadini — perché siamo il primo partito a Lecco, in Lombardia e in Italia”.

L’intervento di Boscagli ha raccolto il consenso dei dirigenti presenti, confermando il riconoscimento come candidato sindaco del politico lecchese ai massimi livelli e l’impegno di Fratelli d’Italia nel radicamento territoriale e nella sfida delle amministrative 2026.