Il terrore può bussare alla porta di chiunque, anche nelle tranquille case di provincia. Ieri pomeriggio, giovedì 23 ottobre 2025, la Polizia di Stato di Lecco ha fermato una donna di 34 anni, residente in provincia di Napoli, mentre tentava di truffare una coppia di anziani coniugi.
Tenta di truffare due anziani: malvivente arrestata dalla Polizia di Lecco
Gli agenti della Squadra Mobile, impegnati in controlli contro i reati predatori, hanno notato la donna aggirarsi con fare sospetto nei pressi della Stazione Ferroviaria locale, per poi prendere un taxi e dirigersi fuori città, a Mandello. La loro intuizione si è rivelata corretta: poco dopo, la donna è entrata in una villa, dove è stata sorpresa da una signora che, urlando per chiedere aiuto, tentava di fermarla. Gli agenti l’hanno bloccata immediatamente nel giardino della villa, confermando il tentativo di truffa.
La dinamica del raggiro racconta il cinismo dei malfattori: poco prima, le vittime erano state contattate da un uomo che si spacciava per un Maresciallo dei Carabinieri, convincendo il marito a recarsi in caserma sostenendo che la loro auto fosse coinvolta in una rapina con feriti. Rimasta sola, la moglie, sotto la pressione telefonica dei truffatori, ha preparato i gioielli di famiglia per consegnarli a una loro presunta incaricata.
È stata la prontezza della collaboratrice domestica a fare la differenza: intuendo l’anomalia della situazione, ha chiamato il 1.1.2 NUE, facendo saltare il piano dei criminali e permettendo agli agenti di intervenire in tempo.
La donna è stata arrestata e trattenuta nelle camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo, mentre la Polizia di Stato ribadisce l’impegno costante nel contrasto alle truffe agli anziani. Solo dall’inizio dell’anno, tre responsabili sono già stati assicurati alla giustizia.
La vicenda non è solo cronaca: è un monito sulla fragilità della fiducia, sulla necessità di vigilanza e sulla responsabilità di proteggere chi più di tutti merita sicurezza.