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Rissa in centro città, Fratelli d’Italia: “Serve un cambio di passo”

Leonardo Valessina, di Gioventù Nazionale Lecco, ha definito l'episodio inaccettabile

Rissa in centro città, Fratelli d’Italia: “Serve un cambio di passo”

Paura e tensione nel pomeriggio di ieri, venerdì 17 ottobre 2025, in centro a Lecco, tra piazza Garibaldi e via Roma, dove verso le 15.30 è scoppiata una violenta rissa che ha coinvolto diverse persone. Urla, insulti e colluttazioni in pieno giorno, nel cuore della città, davanti a passanti e famiglie.

Rissa in centro città, per Fratelli d’Italia è inaccettabile

“Scene inaccettabili – dichiara Leonardo Valessina, Gioventù Nazionale Lecco, dirigente locale di Fratelli d’Italia – Ormai anche in pieno giorno si verificano episodi di violenza che mettono a rischio la sicurezza dei cittadini. Le persone sono esasperate dal dover convivere quotidianamente con degrado e insicurezza. È evidente che l’Amministrazione comunale non stia affrontando seriamente questo tema.”

Il movimento giovanile di Fratelli d’Italia esprime un sentito ringraziamento ai Carabinieri e alle Forze dell’Ordine per il loro tempestivo intervento, che ha evitato conseguenze più gravi. “Ancora una volta – prosegue – è grazie al loro impegno che si è potuta ripristinare la calma in una situazione potenzialmente drammatica.”

Leonardo Valessina

Valessina: “Serve un cambio di passo”

Gioventù Nazionale ricorda come da anni chieda al Comune di Lecco di adottare misure di sicurezza concrete, anche attraverso l’attivazione dell’operazione Strade Sicure. “Solo lo scorso luglio – spiega – il Comune ha finalmente dato il via libera, ma limitandosi alla sola area della Stazione. È evidente che non basta: tutto il centro cittadino e diverse zone periferiche necessitano di maggiore sorveglianza e controllo.”

“Considerato che la sola operazione Strade Sicure non è sufficiente a garantire gli standard di sicurezza di cui Lecco ha realmente bisogno – conclude Leonardo Valessina -chiediamo che vengano attivate misure aggiuntive per restituire tranquillità a chi vive e lavora in città. Ho informato immediatamente il consigliere regionale lecchese Giacomo Zamperini, che mi ha garantito la massima attenzione sua e dell’assessore regionale alla Sicurezza Romano La Russa. La sicurezza non può più essere trattata come un tema secondario: serve un cambio di passo deciso e un’amministrazione che metta i cittadini al centro, non l’ideologia”.