Nome, cognome, età di oltre 12 mila bambini, uccisi in Israele e nella Striscia di Gaza, dal 7 ottobre 2023 al 15 luglio 2025. Avevano non più di 12 anni, alcuni solo pochi mesi; 16 erano ebrei, tutti gli altri palestinesi. Il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, insieme a decine di persone, li aveva ricordati uno per uno, il 14 agosto, a Marzabotto. Sabato 27 settembre 2025, quell’elenco infinito di vittime innocenti, che continua incessantemente e drammaticamente ad allungarsi, verrà letto dai rappresentanti della Tavola lecchese per la pace, gruppo al quale aderiscono singoli cittadini e diverse associazioni (laiche e religiose, operanti in ambiti diversi, dall’ambiente alla salute, dal lavoro ai diritti delle donne e dei migranti) tutti impegnati nella costruzione di un mondo senza guerre.
Lecco ricorda i bambini uccisi in Israele e nella Striscia di Gaza: i loro nomi risuoneranno sabato 27 settembre
L’appuntamento è per le 17 nel centro di Lecco, all’angolo tra piazza Garibaldi e
via Cavour.
“L’iniziativa – spiegano i promotori – punta a tenere alta l’attenzione sul massacro in atto nella Striscia, un genocidio che finora è costato la vita a più di 60 mila gazawi, molti dei quali piccoli e piccolissimi. L’offensiva di terra scatenata contro Gaza City dal governo criminale guidato da Benjamin Netanyahu sta causando ogni giorno nuovi morti tra la popolazione civile”
“Nelle settimane scorse abbiamo più volte manifestato per chiedere la fine delle ostilità – proseguono – E oggi, con la lettura dei nomi dei bambini assassinati, vogliamo ribadire con ancora più forza il nostro desiderio di pace”.
Alle persone che sabato parteciperanno all’iniziativa, i promotori chiedono di portare un giocattolo o un vestitino, che verranno deposti a terra per ricordare le tante, troppe giovani vittime.
