lutto

E’ morta Luigia Sacchi, anima della Trattoria Giovannella di Lecco

I funerali di Luigia Sacchi verranno celebrati mercoledì 17 settembre alle  15:30 nella chiesa parrocchiale di Acquate.

E’ morta Luigia Sacchi, anima della Trattoria Giovannella di Lecco

Lecco si prepara a dare l’ultimo saluto a Luigia Sacchi, vedova Vassena, titolare storica della Trattoria Giovannella in Canto di via Ai Poggi ad Acquate, una figura amata e rispettata nel mondo della ristorazione  di Lecco e non solo.

E’ morta Luigia Sacchi, anima della Trattoria Giovannella di Lecco

Dopo il matrimonio celebrato nel 1959, Luigia si trasferì ad Acquate al fianco del marito Faustino Vassena. In quegli anni, Faustino e il fratello Sergio — sposato con Mariangela, sorella di Luigia — raccolsero il testimone dal padre Giovanni, conosciuto da tutti come “Giovanella”, che già nei primi decenni del Novecento aveva dato vita all’attività. All’inizio l’osteria conviveva con il lavoro agricolo e di allevamento.  Nel  1968 che l’impresa divenne trattoria.

Con il tempo, grazie anche all’impegno costante di Luigia, la cucina di Giovannella in Canto è diventata un punto di riferimento per chi cercava sapori autentici e atmosfera familiare.

I funerali di Luigia Sacchi verranno celebrati mercoledì 17 settembre 2025 alle  15:30 nella chiesa parrocchiale di Acquate. La salma giungerà in chiesa alle ore15  per la recita del Santo Rosario. Successivamente, la salma sarà tumulata nel cimitero locale.

È stata allestita una camera ardente presso la sua abitazione, sita proprio alla Trattoria Giovannella in Canto, in via Ai Poggi n. 45: la camera ardente resterà aperta fino alle  14:30 di mercoledì. Luigia lascia i figli Giovanni con Marina e Tiziano con Monica, oltre ad adorati nipoti e pro-nipoti, che con lei hanno condiviso i momenti di lavoro nella trattoria, le gioie famigliari e le sfide di gestione di un’impresa così radicata nel territorio. Oltre al lutto personale e alla commozione tra chi la conosceva come persona — non soltanto come ristoratrice — Luigia Sacchi lascia un’eredità di cultura gastronomica. Il suo nome è legato non solo alle ricette, ma anche al mantenimento di un luogo che ha fatto da rifugio per chi cerca un pasto genuino, una chiacchiera, un’esperienza semplice ma vera.