«Quelli che non rispettano le regole avranno vita breve. Lo assicura l’assessore di Calolziocorte Cristina Valsecchi. Il riferimento è al parco situato accanto alla cartiera dell’Adda, un’ampia area verde che rientra nelle proprietà del Parco Adda Nord e che ogni settimana viene frequentata da numerosi cittadini e famiglie in cerca di relax nella natura.

Purtroppo, però ci sono maleducati che dopo una bella giornata pensano bene di abbandonare i loro rifiuti . Non solo ma è ormai evidente che c’è anche chi ha scelto di utilizzare questa zona per ben altri fini, riducendo il luogo a una sorta di discarica a cielo aperto e trasformandolo in un contesto segnato dal degrado e dall’insicurezza.
Parco dell’Adda trasformato in discarica: «Chi non rispetta le regole avrà vita breve»
«Dopo le segnalazioni di alcuni cittadini – prosegue l’assessore – abbiamo riscontrato la presenza di sacchi di immondizia abbandonati, sporcizia e altri rifiuti. Posso confermare che ogni lunedì mattina Silea provvede a ripulire l’area dai rifiuti lasciati dai vacanzieri della domenica, un impegno costante che però non deve diventare un alibi per comportamenti scorretti».
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Sulla questione è intervenuto anche l’assessore Luca Caremi, che ha dichiarato: «Il nostro Comune ha partecipato a un bando con la Prefettura per l’ampliamento del sistema di sorveglianza. L’obiettivo è rendere più sicuro e controllato il territorio, anche in quelle zone verdi che meritano tutela e attenzione».
Nel frattempo l’assessore Valsecchi si è subito attivata per far ripulire l’area, ribadendo l’importanza di avere maggiore rispetto per questi spazi pubblici, che appartengono a tutti e che tutti hanno il diritto di trovare puliti e curati.
L’avvertimento ai trasgressori è chiaro e diretto: «Attenzione, calolziesi e non: l’abbandono dei rifiuti è un atto penale e verrà sanzionato secondo le leggi vigenti».
Mario Stojanovic