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Meeting Project, una realtà indipendente da oltre trent’anni

È stata fondata a Merate nel 1994 e ancora oggi ha mantenuto la sua autonomia abbinata a standard d’eccellenza: è service audio, video e luci per gli eventi live, ma anche system integrator per la progettazione e realizzazione di impianti multimediali

Meeting Project, una realtà indipendente da oltre trent’anni
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Dalla ristrutturazione audio e video di Villa Monastero a Varenna, avvenuta negli anni Novanta, alla riprogettazione delle sale regia multimediali delle sedi congressuali ed eventi di Palazzo Giureconsulti e Palazzo Turati per la Camera di Commercio di Milano, svolti lo scorso anno, passando per la progettazione e realizzazione degli apparati audio-video e lo start up tecnico delle sale riunioni per la sede di Confindustria Lecco e Sondrio. E si potrebbe continuare con gli impianti della la Camera di Commercio di Lecco, con l’impegnativo intervento al l’auditorium della Camera di Commercio di Como e con il restyling tecnico audio-video dell’Orangerie del Museo Poldi Pezzoli di Milano. Fino ad arrivare agli impianti comunali di videoconferenza della Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d'Esino e Riviera e la realizzazione di tutti i sistemi multimediali per la sede della Fondazione comunitaria del Lecchese.
Tutto ciò, e davvero tanto altro, è parte del lavoro di Meeting Project, realtà nata a Merate ormai più di trent’anni fa e capace di affermarsi e «conservarsi» come un unicum di valore sul nostro territorio. Oggi dispone della storica sede meratese, di un’altra operativa a Milano e di una secondaria in Veneto.

Una storia che ha preso il via nel 1994

Correva l’anno 1994 quando Fulvio Giovannelli fondò Meeting Project: stiamo parlando di un’attività concepita come service audio video luci, dedicato agli eventi live, e allo stesso tempo come system integrator per la progettazione e realizzazione di impianti multimediali per centri congressuali, spazi pubblici e privati dedicati alle riunioni e alla formazione. Dal 1997 l’azienda è associata a Confindustria Lecco e Sondrio: il suo titolare per due mandati è stato presidente del Gruppo Terziario, mentre ora fa parte del gruppo Turismo. Dal 2008 al 2023 è stata sponsor tecnico del Teatro alla Scala di Milano, nel 2009 è stata la prima azienda italiana ad essere insignita dell’In Avation Award, il prestigioso premio europeo dedicato alle aziende audio-video, per la progettazione e la realizzazione degli impianti multimediale di Unimanagement (Unicredit Group) a Torino.

«Ibridi» nel mondo multimediale

Continua Giovannelli: «All’interno del mondo multimediale siamo “ibridi" cioè un mix tra System Integrator e Service e ciò è sicuramente un punto di forza che ci ha aiutato sia in occasione della crisi economica del 2009 che durante la pandemia. Come Meeting Project non produciamo nulla, ma mettiamo insieme tutte le componenti hadware per arrivare ad un obiettivo gestionale di una sala: io le immagino come una grande macedonia, dove però i sapori devono essere compatibili e interagire tra di loro; questo è uno dei nostri compiti. Inoltre, sin dagli albori, abbiamo fatto una scelta precisa, ovvero lavorare solo con tecnologia d’eccellenza: siamo convinti che più il nostro lavoro è di alta qualità e meno problemi si avranno negli anni dopo le installazioni. Di certo c’è chi è più bravo di noi, ma possiamo sicuramente definirci bravi». Ancora Giovannelli: «Il lavoro più importante e complesso è stata la progettazione e realizzazione della televisione in 4K del Teatro alla Scala, con un sistema di telecamere broadcast PTZ remotate, una sfida tecnologica innovativa molto importante».

System integrator indipendente

L’unicità di Meeting Project oggi è ancora più marcata, dal momento che la maggioranza delle aziende di grandi dimensioni che lavorano come system integrator sono state rilevate da fondi: «Siamo in pochi ad essere indipendenti, attualmente in Lombardia siamo rimasti 4-5 società autonome - ha proseguito Giovannelli - il nostro fatturato medio oscilla fra i 2 e i 3 milioni di euro l’anno stabili con un turn over fisiologico della clientela, lavorano con noi 10 persone, più il sottoscritto. Di queste la metà sono donne e non a caso a breve otterremo la Certificazione di Parità di Genere, una caratteristica che ha sempre contraddistinto questa azienda». E a proposito di certificazioni: Meeting Project nel 2015 ha ottenuto la prima certificazione ISO 9001, confermata anche nel 2025 applicata nella gestione aziendale. Inoltre, a conferma dell’impegno nell'applicare ai propri sistemi di lavoro principi etici e di qualità, quest’anno è stata ottenuta la certificazione ISO 14001:2015 per la tutela dell’ambiente e nell'efficienza energetica.

Gli eventi live

Quasi la metà del lavoro di Meeting Project arriva dall’area system integrator, l’altra parte deriva dagli eventi live. Anche in questo caso egli eventi realizzati sono parecchi: dalla recente assemblea congressuale di ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italia) svoltasi all’interno della Villa Reale di Monza, alla Milano Beauty Week che quest’anno giunge alla terza edizione, passando per l’assemblea nazionale FAI andata in scena lo scorso ottobre alla Scala di Milano e innumerevoli altri eventi o location, come l’Excelsior Hotel Gallia, di cui l’azienda ha la gestione tecnica degli eventi.

Italy Business Travel

Infine non resta che concentrarsi sul nuovo progetto di Meeting Project, relativo alla creatività: «Facciamo parte della grande famiglia dell’accoglienza e del turismo e stiamo lavorando su una piattaforma chiamata Italy Business Travel - ha spiegato il titolare - che vuol essere un contributo per gli operatori economici che vengono dall’estero e nelle aspettative dovranno trovare un territorio da vivere e mi riferisco alle province di Lecco, Como, Sondrio e Monza Brianza. Al fianco degli eventi aziendali c’è tutto un tessuto locale da scoprire e noi vogliamo impegnarci in prima persona in quest’ottica. Penso che per il 2026 questa nuova attività sarà concreta».

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