Trovato senza vita l'escursionista disperso tra Onno e Barni
Purtroppo, nella mattinata di martedì 15 luglio, l’elicottero ha individuato il corpo esanime del turista. Sono in corso le operazioni di recupero e gli accertamenti di rito per stabilire con esattezza le cause del decesso

Sono terminate nel peggiore dei modi le ricerche di un escursionista disperso iniziate ieri, lunedì 14 luglio 2025. L'uomo, un turista tedesco scomparso nella zona montana tra Onno di Oliveto Lario e Barni, è stato trovato senza vita stamattina, martedì 16 luglio.
L’uomo si era allontanato per un’escursione nel pomeriggio senza far più ritorno, facendo scattare l’allarme da parte dei familiari. L'intervento è stato attivato su segnalazione dei Carabinieri, in collaborazione con le sale operative dei Vigili del Fuoco di Lecco e Como.
Trovato senza vita l'escursionista disperso
La sala operativa dei Vigili del Fuoco ha immediatamente inviato una squadra del distaccamento di Canzo, che ha individuato la vettura dello scomparso nei pressi dell’area montana. Contestualmente, è stato attivato un massiccio dispositivo di ricerca con l’impiego di circa venti operatori, tra cui specialisti SAF (Speleo Alpino Fluviale), unità TAS (Topografia Applicata al Soccorso), droni per la sorveglianza aerea e l’IMSI Catcher, una tecnologia utile per la localizzazione dei telefoni cellulari.



Alle operazioni hanno preso parte anche i tecnici del Soccorso Alpino con dodici tecnici della Stazione Triangolo Lariano del XIX Delegazione del CNSAS - la squadra forra regionale del CNSAS Lombardo, i Carabinieri di Como e l’Unità di Comando Locale (UCL), che ha coordinato gli sforzi congiunti. L’elicottero Drago dei Vigili del Fuoco di Malpensa ha effettuato continui sorvoli dell’area montana per cercare eventuali tracce o segnali utili.
Purtroppo, nella mattinata di martedì 15 luglio, l’elicottero ha individuato il corpo esanime del turista. Sono in corso le operazioni di recupero e gli accertamenti di rito per stabilire con esattezza le cause del decesso.




Quello di oggi è putroppo solo l'ultimo di una serie di episodi. La Stazione Triangolo Lariano del soccorso alpino infatti ha svolto altri interventi negli ultimi giorni: ieri per due persone in difficoltà su una pietraia; non avevano un equipaggiamento idoneo ma sono state raggiunte e portate in salvo. Domenica invece i soccorritori sono usciti in seguito alla segnalazione di grida provenienti dalla Val Bova - Buco del Piombo (Erba, CO): le verifiche hanno però escluso la presenza di persone in difficoltà e non sono stati segnalati, per ora, mancati rientri.