Il palco galleggiante torna con 20 spettacoli in 7 location; stasera il taglio del nastro a Malgrate
Con lo spettacolo "Faber per sempre", un concerto omaggio a Fabrizio De Andrè

Venti spettacoli in 7 location con le new entry di Malgrate, Gravedona ed Uniti (Palazzo Gallio) e Cernobbio. Il palco galleggiante cresce ancora e vede insieme sei comuni, una comunità montana, la Camera di Commercio e l’Autorità di Bacino. Stasera, sabato 28 giugno 2025, il taglio del nastro a Malgrate.
Il palco galleggiante torna con 20 spettacoli in 7 location; stasera il taglio del nastro a Malgrate
Il successo delle passate due edizioni (quella del 2023 era sperimentale) ha convinto altri enti ad investire e programmare nuovi eventi così per la stagione 2025 gli appuntamenti sono raddoppiati rispetto all’anno precedente secondo il calendario che segue:
- Malgrate 28 giugno, 18 luglio
- Bellano 4,5,6, 11,12, 13 luglio, 27 settembre
- Colico 27, 30 luglio
- Tremezzina 14,15 agosto
- Gravedona 24 agosto
- Lecco 3,4,5 settembre
- Cernobbio 19,20,21 settembre
Il taglio del nastro della stagione si farà a Malgrate, davanti al borgo sul lungo lago riservato ai soli pedoni. L’appuntamento è per le 20.30 ed è prevista la partecipazione a titolo gratuito con la possibilità di poter consumare aperitivo e cena nei locali del lungolago. Lo spettacolo organizzato dal Comune e affidato a Nonsoloturismo è "Faber per sempre", un concerto omaggio a Fabrizio De Andrè. Un repertorio suonato da ottimi musicisti guidati da Pier Michelatti, storico bassista del cantautore genovese. Non mancheranno racconti e aneddoti che Michelatti racconterà al pubblico della sua lunga storia di concerti con il cantautore.
"E’ per noi un onore aprire la rassegna del 2025 del palco galleggiante. Crediamo in questo progetto che riesce a coniugare la bellezza del lago e del suo paesaggio con la musica, il borgo offrendo una esperienza di intrattenimento unica - le parole del sindaco di Malgrate, Michele Peccati - Il valore aggiunto, poi, è la collaborazione con il territorio che ci consentirà negli anni di potenziare il progetto e imparare a fare sinergia così da poter promuovere un modello integrato di turismo culturale per tutto il lago".