Addio a Ferruccio Castelli, ambasciatore della cucina lecchese e lariana

Si è spento Ferruccio Castelli, storico chef di Varenna, nato nel 1947 e punto di riferimento assoluto per la cucina lecchese e del lago di Como. Figura iconica della gastronomia lariana, è stato per decenni un vero e proprio ambasciatore della tradizione culinaria del territorio, portando in Italia e nel mondo i sapori autentici del Lario.

Addio a Ferruccio Castelli, ambasciatore della cucina lecchese e lariana

Castelli è stato il cuore e l’anima del Ristorante Montecodeno di Varenna, che ha guidato per oltre quarant’anni. La sua cucina era un omaggio continuo al pesce di lago, riscoperto e reinterpretato con passione e tecnica: celebre il suo risotto con il persico, le creazioni con i misultin e soprattutto i gamberi di lago, che pescava personalmente tra Varenna e Lierna e trasformava in piatti unici come i tagliolini o la “salsiccia di lago”.

Ma Ferruccio Castelli non è stato solo uno chef. Cavaliere della Repubblica dal 2009 e storico presidente dell’Associazione Cuochi della provincia di Lecco, ha contribuito alla formazione di nuove generazioni di cuochi e alla promozione della cucina lariana ben oltre i confini locali. Ha rappresentato la cucina italiana in eventi internazionali in Sudamerica, Stati Uniti, Asia, cucinando anche per ambasciatori e premi Nobel.

Chiha avuto la fortuna di conoscerlo  incontrato parla di una personalità generosa, appassionata, con una cultura gastronomica profonda e un attaccamento viscerale alla sua terra. Il suo nome resterà legato per sempre a Varenna e a quel tratto di lago che ha amato, valorizzato e saputo raccontare con ogni piatto.

Ferruccio Castelli lascia un vuoto profondo nella ristorazione lariana, ma anche un’eredità immensa di saperi, sapori e identità. La sua memoria continuerà a vivere tra le sponde del Lario, nei piatti che ispirerà ancora e nelle storie di chi lo ha conosciuto e ammirato.