"La Grotta Azzurra" arriva sul lago IL VIDEO
Giovedì il taglio del nastro del nuovo locale di Garlate.
Festa in riva al lago per l’apertura del nuovo locale “La Grotta Azzurra” a Garlate.
Nuovo locale
Una struttura completamente rinnovata su tre piani, con un’ampia capienza in grado di accogliere la clientela al bar, al lounge bar del primo piano e con una sala da 120 coperti al secondo.
Un ritmo non stop quello di “La Grotta Azzurra” che parte dalle prime ore dell’alba, precisamente alle 6.30, e si conclude con la 23 con il locale serale, passando per il pranzo e la cena. Una presenza dunque destinata a incidere da oggi in poi sul lungolago di Garlate. Fondamentale la sua appartenenza a una gestione familiare che ha già locali avviati e prosperi a Malgrate, Merate e Bonate.
Lounge bar e servizio no stop
«La nostra soddisfazione davanti a questo risultato è grande – precisa la titolare Silvia Marasco –. E’ un lavoro di gestazione durato mesi per inserire quelle che per noi sono novità come il bar e il lounge bar, elementi di una nuova avventura da sperimentare rispetto alla nostra abitudine professionale nel campo dei ristoranti e delle pizzerie».
Un’attività quella nel campo della ristorazione tradizionale assai apprezzata e che vuole ora aggiungere un nuovo tassello all’offerta per i clienti, con l’apertura di un bar e lounge bar che sappiano offrire cocktail studiati accostati ad aperitivi ricchi di pesce crudo e sfoglie realizzate apposta dal cuoco del locale, lontano dal classico apericena.
Una crescita naturale, senza alcuna costrizione, per farci innamorare delle cose belle di questo lavoro, che sono davvero tante».
Inaugurazione
Al taglio del nastro era presente don Matteo Gignoli, parroco di Garlate, per la benedizione e il sindaco Giuseppe Conti.
«Vogliamo augurare buona fortuna a un’attività che inizia a lavorare con grande entusiasmo e mostra la vivacità di una comunità sul piano economico e degli investimenti. Il lungolago non è più una parte di passaggio del paese, ma un vero e proprio elemento trainante. Non potremmo essere più contenti di avere con noi un’attività che ha siglato una convenzione per prendersi cura di un pezzo del territorio, mostrando un approccio di grande sintonia con la nostra gente».