Da Lecco fino alla Nazionale. Una traiettoria da sogno che, purtroppo, si è trasformata in una parabola discendente. Oggi, con un annuncio a cuore aperto rilasciato a Gazzetta.it, Andrea Conti ha detto addio al calcio giocato. Un momento che segna la fine di una storia di successo a anche di tanto dolore.
Il campione lecchese Andrea Conti lascia il calcio giocato
Classe 1994, nato e cresciuto a Lecco originario del rione di Bonacina, Conti ha iniziato a dare calci a un pallone nelle giovanili dell’Atalanta, squadra con cui ha compiuto l’intera trafila fino alla prima squadra. Terzino destro moderno, spinta costante sulla fascia e grande determinazione, nel 2017 si era guadagnato la chiamata del Milan. Sembrava l’inizio di una carriera luminosa.
Ma proprio in quell’anno, a soli 23 anni, la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro ha cambiato tutto. Da lì, una lunga serie di ricadute e nuovi infortuni. Dopo il Milan, le esperienze al Parma e alla Sampdoria.
Nel campionato di Serie B 2023/2024, la sua ultima apparizione è stata il 9 dicembre 2023: appena un minuto in campo, contro la sua città, il Lecco, nella partita vinta 2-0 dai blucerchiati. In Coppa Italia, ha giocato contro la Salernitana il 31 ottobre: 4-0 il risultato finale, e un’altra sconfitta da incassare. Il resto del campionato lo ha passato, come troppo spesso negli ultimi anni, ai box.
Oggi la decisione definitiva: “Sono esausto – ha detto a La Gazzetta dello Sport –. Sono anni che combatto con problemi fisici, infortuni e delusioni. Sono svincolato da un anno e negli ultimi tre ho giocato appena nove partite. Nessuno mi ha chiamato dopo la Samp, e ormai ho perso la speranza. Sapevo che sarebbe stato difficile, ma ora ho la consapevolezza che è finita. Non farò annunci, non uso i social. Lo dico qui: smetto”.
Un addio amaro, silenzioso, ma dignitoso. Andrea Conti, un talento lecchese che ha sfiorato le vette del calcio italiano, chiude il suo percorso con realismo e onestà. E per Lecco, resta comunque un motivo d’orgoglio.