Garlate: i ladri non risparmiano nemmeno il cimitero
Il sindaco Conti: “Un gesto indecente, serve l’aiuto di tutti”

Non c’è più rispetto nemmeno per i luoghi del silenzio e della memoria. È sconcerto a Garlate per una serie di furti avvenuti negli ultimi giorni all'interno del cimitero comunale di via Stoppani. Nel mirino dei ladri, vasi di fiori collocati sulle tombe dai familiari dei defunti, trafugati con freddezza proprio nella settimana che precede la Pasqua.
Garlate: i ladri non risparmiano nemmeno il cimitero
A rendere nota la situazione è stata l’Amministrazione comunale, che ha diffuso un comunicato ufficiale mettendo in guardia la popolazione:
“Sono stati segnalati diversi furti di vasi al cimitero. Si tratta di atti incresciosi che vanno contrastati insieme. Invitiamo chi fosse stato vittima di questi furti a segnalarlo in Comune, così da poter esaminare le immagini registrate dalle telecamere e individuare il responsabile”, si legge nella nota.
Un richiamo forte al senso civico e alla collaborazione arriva direttamente dal primo cittadino, Giuseppe Conti, che ha espresso tutto il proprio sdegno per quanto accaduto:
“Se siamo arrivati a questi fatti, significa che non c’è più limite all’indecenza e al rispetto. Non solo verso i vivi, ma anche nei confronti del ricordo dei nostri cari defunti”, ha dichiarato con amarezza.
Il Comune, già attivo nel monitoraggio attraverso il sistema di videosorveglianza, invita chiunque abbia notato movimenti sospetti o anomalie all’interno del cimitero a farsi avanti:
“Occorre fare fronte comune – ribadisce Conti – Solo collaborando sarà possibile fermare chi si macchia di simili gesti, che offendono l'intera comunità e colpiscono nel momento più intimo del ricordo”.
Un appello al senso di responsabilità, dunque, affinché questi episodi non restino impuniti e si possa restituire dignità a un luogo che merita solo silenzio, rispetto e cura.
Mario Stojanovic