Maurizio Dellantonio riconfermato presidente del Corpo Nazionale Soccorso Alpino
Rinnovo della Direzione Nazionale e piani futuri per potenziare il servizio di Soccorso Alpino e Speleologico in Italia.

Sabato 5 aprile 2025 si è tenuta a Milano l'Assemblea nazionale del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), un appuntamento cruciale per la vita associativa del Corpo, che ha visto anche la presenza di una rappresentanza del Club Alpino Italiano. Durante l'assemblea è stata sancita la rielezione del Presidente nazionale e il rinnovo della Direzione nazionale, che rimarranno in carica per i prossimi tre anni.
Maurizio Dellantonio riconfermato presidente del Corpo Nazionale Soccorso Alpino
Maurizio Dellantonio, originario di Moena (Trentino), è stato confermato alla guida del Soccorso Alpino e Speleologico per il suo quarto e ultimo mandato. Con la sua rielezione, il Presidente Dellantonio intende continuare a onorare il ruolo che gli è stato affidato, con un forte senso di responsabilità verso tutte le volontarie e i volontari che quotidianamente offrono il loro impegno per garantire interventi efficaci e tempestivi.
La Nuova Direzione Nazionale
Insieme al Presidente Dellantonio sono stati eletti i nuovi membri della Direzione nazionale: Alessandro Molinu di Buddusò (Sassari) è stato confermato come Vicepresidente vicario, mentre Roberto Bolza di Pieve di Bono-Prezzo (Trentino) ricoprirà il ruolo di Vicepresidente. Completano la Direzione i Consiglieri:
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Alex Barattin (Belluno, Veneto)
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Luca Franzese (Cerchiara di Calabria, Calabria)
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Alberto Gabutti (Val della Torre, Piemonte)
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Pino Giostra (Cuneo, Piemonte)
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Fabrizio Masella (Genova, Liguria)
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Andrea Placido (Cagliari, Sardegna)
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Corrado Pesci (Roma, Lazio)
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Renato Tessari (Bolzano, Alto Adige)
«Accolgo con grande senso di responsabilità e gratitudine la mia riconferma alla guida del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico - ha dichiarato al termine dell’elezione, Maurizio Dellantonio - Sarà il mio quarto e ultimo mandato, e intendo onorarlo fino in fondo, consapevole del ruolo che mi è stato affidato. Il mio primo pensiero va a tutte le volontarie e i volontari che ogni giorno, con dedizione e competenza, mettono a disposizione il proprio tempo, la propria esperienza e il proprio cuore per aiutare chi è in difficoltà. È per loro che assumo nuovamente questo impegno, con l’obiettivo di rappresentarli al meglio e dare voce al valore del loro operato. Il Soccorso Alpino e Speleologico è un assetto fondamentale per il nostro Paese: garantisce un servizio di altissima qualità, una presenza capillare in tutto il territorio nazionale e competenze tecnico-sanitarie riconosciute e indiscutibili. Sarà fondamentale, nei prossimi anni, proseguire lungo la strada tracciata in questi anni, accrescendo le nostre capacità, investendo nella formazione, promuovendo con ancora più forza la cultura della prevenzione e rafforzando la collaborazione con gli altri enti e istituzioni che da sempre ci sono vicine e condividono il nostro percorso, nel segno del dialogo costruttivo e della condivisione di obiettivi, per rendere ancora più efficace il nostro intervento a favore di chi ha bisogno di aiuto e di livelli essenziali di assistenza garantiti da un sistema che deve saper essere diretto, efficiente e vicino alle persone».
Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico ha infine espresso un sentito ringraziamento ai membri uscenti della Direzione nazionale: Mauro Guiducci (già vicepresidente), Roberto Bartola e Fabio Bristot, per il prezioso lavoro svolto in questi anni a favore del Corpo e della sua missione.