Lecco, il restyling del Simul e le Grandi Mostre con ViDi Cultural
Venerdì l'inaugurazione della personale di Arturo Vermi

Si apre a Lecco un nuovo triennio di grandi mostre a Palazzo delle Paure che vede ancora come partner culturale ViDi Cultural. Il progetto di Vidi Cultural prevede, da un lato, tre rassegne dedicate a grandi protagonisti della scena artistica del territorio di Lecco e della Brianza, e dall'altro tre rassegne che esplorano temi specifici della storia dell'arte; il programma sarà inaugurato venerdì 14 marzo con la personale di Arturo Vermi. Proprio per valorizzare la dimensione culturale lecchese, il Simul ha realizzato in questi mesi una serie di interventi, dal restyling grafico alla razionalizzazione degli spazi e alle nuove programmazioni espositive.
Lecco, il restyling del Simul e le Grandi Mostre con ViDi Cultural
Proprio a proposito degli interventi pensati per valorizzare il Simul, ha preso la parola la vicesindaca e assessora alla Cultura, Simona Piazza, che ha descritto il progetto di rinnovamento che ha riguardato i poli museali di Palazzo delle Paure, Torre Viscontea e Palazzo Belgiojoso (Villa Manzoni non è stata interessata dagli interventi in quanto oggetto dei lavori di restauro). "In sinergia tra l'assessorato e il settore cultura, abbiamo sviluppato un progetto rinnovato di promozione dei nostri poli museali, anche con un allestimento rinnovato nella grafica - spiega l'assessora Piazza - Abbiamo lavorato all'affidamento delle grandi mostre 2025/2028 e implementato apparecchiature e strumentazioni finalizzate a ospitare programmazioni culturali sempre più al passo con i tempi. Grazie a questo lavoro intenso andremo ad allestire al piano terra della Torre Viscontea, anche durante il 2025, un'area di incontro per la presentazione delle mostre che saranno esposte al primo piano".

E' stata quindi Barbara Cattaneo, conservatrice onoraria del Simul, ad illustrare tutti gli interventi svolti: a Palazzo delle Paure, in collaborazione con l'architetto Massimo Negri, è stata realizzata una nuova grafica sia interna che esterna, con indicazioni omogenee e chiare sugli accessi, sui percorsi di fruizione da parte del pubblico degli spazi di accoglienza ed espositivi e con una numerazione più semplice e leggibile delle sale, oltre a banner e pannelli esterni per agevolare la visibilità del polo ai turisti. E' stata inoltre realizzata una nuova illuminazione delle sale espositive con faretti di ultima generazione, secondo le più recenti normative in materia di conservazione delle opere; sempre per una migliore conservazione delle opere, sono inoltre stati installati nuovi apparecchi per la stabilizzazione del microclima, come umidificatori e deumidificatori. E' stato altresì realizzato un nuovo biglietto integrato per la visita alle mostre organizzate da ViDi e alle collezioni permanenti (Galleria d'arte moderna e contemporanea e museo alpinistico lecchese). Infine sono state promosse nuove attività di comunicazione sui siti, mailing list, canali social e piattaforme.

Come dicevamo, gli interventi hanno riguardato anche Torre Viscontea e Palazzo Belgiojoso: nella prima è stata realizzata una nuova grafica del pannello esterno, uniforme a quella di Palazzo delle Paure e, come anticipato, la sala al piano terra verrà adibita a spazio per le inaugurazioni delle mostre. A Palazzo Belgiojoso, invece, verranno restaurati alcuni beni archeologici in bronzo e in ferro esposti e conservati nelle collezioni di studio.
L'affidamento alla società ViDi Cultural del servizio "Grandi Mostre" ha comportato anche una nuova progettazione e programmazione delle attività divulgative e didattiche per una maggiore conoscenza e valorizzazione delle collezioni permanenti di tutti i poli museali attraverso visite guidate, attività divulgative, laboratori per le scuole, attività per le famiglie nei weekend.
La personale di Arturo Vermi
Come dicevamo, il programma delle mostre sarà inaugurato con la personale di Arturo Vermi (1928-1988): l'esposizione, che verrà inaugurata venerdì 14 marzo alle 18.30 e resterà allestita fino all'8 giugno, curata da Simona Bartolena, curatrice delle esposizioni per ViDi Cultural, raccoglierà più di 60 opere dell'autore bergamasco, che ha vissuto molti anni nella Brianza lecchese: "Vermi è uno dei tanti artisti che, pur avendo quartiere generale a Milano e esponendo in tutta Italia, aveva scelto di vivere nella Brianza lecchese e ha così condizionato l'arte del territorio - spiega Bartolena - Al contempo, è stato uno dei grandissimi interpreti dell'arte italiana. La mostra punta il focus in particolare su come Vermi sia stato un precursore del minimalismo".
La seconda mostra - dal 14 giugno al 26 ottobre - sarà incentrata invece su Antonio Ligabue e gli "outsider": "La mostra - spiega Bartolena - comprende artisti molto diversi; sarà un'esposizione che unirà più storie, nelle quali sarà sempre presente un filo conduttore che si intreccia con le opere di Ligabue". Oltre alle opere di Ligabue, saranno infatti esposte anche quelle di Filippo de Pisis, Rino Ferrari, Edoardo Fraquelli, Pietro Ghizzardi, Gino Sandri e Carlo Zinelli, "che hanno coltivato la loro vena creativa percorrendo itinerari autonomi e alternativi e che hanno trascorso periodi della loro vita in strutture specializzate nelle cure psichiatriche".

Al seguente link la locandina della mostra di Vermi: 250311_mostra_vermi
Alcune delle opere di Vermi:





