"Una comunità dove si cresce insieme, non solo nello sport": presentato l'album della Polisportiva Valmadrera

"Come la canzone di Jannacci, noi siamo 'quelli che': quelli che ad alcune idee, nate 50 anni fa, ci credono ancora, grazie anche al sostegno di tanti amici": con queste parole l'ex sindaco Antonio Rusconi, socio fondatore della Polisportiva Valmadrera, ha ricordato lo spirito della maglia arancione, rappresentata ancora una volta nel tradizionale annuario, presentato questa sera, giovedì 6 marzo 2025, nel corso di una conferenza stampa.

"Una comunità dove si cresce insieme, non solo nello sport": presentato l'album della Polisportiva Valmadrera

L'album contiene non solo le foto di tutte le squadre - calcio, volley e basket - dell'annata 2024/2025, ma anche un inserto nel quale si ripercorrono i più importanti avvenimenti del 50esimo, festeggiato lo scorso anno. Nell’inserto, oltre a foto, testimonianze e articoli sulle varie iniziative, vi sono numerosi saluti di personalità istituzionali sportive, dal presidente nazionale della Lega Nazionale Dilettanti, Giancarlo Abete, passando per il segretario generale del Coni, Carlo Mornati, il presidente di Coni Lombardia, Marco Riva, il campione olimpionico Antonio Rossi, il campione di basket Pierluigi Marzorati e il gesuita padre Davide Dell'Oro, ingegnere valmadrerese, "grande portiere e velocista".

A prendere la parola è stato il presidente della Polisportiva Valmadrera, Alberto De Pellegrin, che ha ricordato i numeri dell'associazione: più di 25 squadre, tra calcio, volley e basket, iscritte ai campionati, oltre 500 atleti e più di 100 volontari. "Sono numeri impressionanti, se si pensa all'organizzazione che c'è dietro - sottolinea - ma, suddividendoci le responsabilità, riusciamo a portare avanti l'obiettivo della Polisportiva: offrire un'opportunità di crescita sportiva nell'oratorio a tantissimi ragazzi". Per continuare su questa strada, c'è bisogno del sostegno di tutti: "La Polisportiva ha bisogno di avere vicino le istituzioni, così come l'oratorio e gli sponsor: il nostro lavoro si costruisce attraverso un continuo dialogo", conclude.

A proposito di istituzioni, alla conferenza stampa era presente anche il sindaco Cesare Colombo, che ha sottolineato il ruolo fondamentale svolto dalla Polisportiva in questi 50 anni: "La Polisportiva è una comunità nella comunità - le sue parole - Ha fatto crescere tantissimi ragazzi, non solo nello sport: ha formato cittadini, anche dal punto di vista dei valori trasmessi". Il primo cittadino ha quindi espresso un sentimento di gratitudine "a tutte le persone che si impegnano nella Polisportiva: ai ragazzi che partecipano alle attività, agli allenatori, ai presidenti, ai volontari; centinaia di persone che si mettono in gioco per i ragazzi e che, insieme, costituiscono un nucleo importante nella nostra città". Infine, ha concluso: "50 anni sono tanti e il mio augurio è che la Polisportiva continui a raccogliere molti anni di successi sì sportivi, ma anche di vita, e che i ragazzi continuino a crescere insieme tra le sue fila".

Rusconi ha infine ricordato il giornalista sportivo Bruno Pizzul, scomparso ieri, mercoledì 5 marzo, e in diverse occasioni presente a Valmadrera, come "testimonial" della Polisportiva. "La Polisportiva è l'insieme di tante narrazioni che, cucite insieme, diventano un tessuto unico - le sue parole - Io penso che dovremo scrivere un libro di colore arancione. Mi ha emozionato vedere, durante gli eventi organizzati per il 50esimo, persone che si sono riviste dopo anni; penso, ad esempio, ai ragazzi del '74 che hanno giocato di nuovo insieme".

Infine, il presidente ha dedicato parole di ringraziamento a Beppe Canali, da anni tesoriere della Polisportiva, a Mauro Gargantini, responsabile calcio settore adulti, e a Antonio Locatelli, detto "Chacho", "colonna del basket", responsabile generale del settore, presenti alla conferenza stampa. Un grazie anche a tutti i responsabili: Roberto De Capitani (responsabile generale del volley), Alessia De Capitani (responsabile volley settore giovanile), Greta Anghileri (responsabile calcio settore giovanile) e Fabio Cardinio (responsabile scuola calcio).