mese del malato

All'ospedale Manzoni in mostra i dipinti degli ospiti di CasAmica Lecco

L'esposizione sarà inaugurata martedì 18 e sarà visitabile fino al 28

All'ospedale Manzoni in mostra i dipinti degli ospiti di CasAmica Lecco
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Una mostra di tempere e acquarelli per sigillare una collaborazione di lunga data tra CasAmica Lecco e l’ospedale Manzoni in occasione del "Mese del malato": l'esposizione dei dipinti realizzati dagli ospiti della struttura cittadina si terrà nell’atrio del nosocomio lecchese dal 18 febbraio al 28 febbraio 2025. L'inaugurazione si terrà martedì 18 alle 11.

All'ospedale Manzoni in mostra i dipinti degli ospiti di CasAmica Lecco

Sarà possibile visitare la mostra durante la giornata a qualsiasi ora. Verranno esposti i lavori degli ospiti che insieme ai volontari hanno realizzato delle meravigliose opere d’arte; i più grandi con la tecnica dell’acquarello, mentre i più piccini con la tecnica della tempera. È stato possibile realizzare l’esposizione grazie alla collaborazione dei volontari della Casa di Lecco, (in particolare Piero, Alfonso e Giovanni) per la preparazione dei pannelli e (Alessandra) per le didascalie. (L’allestimento delle tavole dipinte è realizzato da Giulia Sorrentino con la supervisione di Cecilia Pirrone, Responsabile dell’Area Accoglienza e Formazione delle Case di Lecco Roma e Milano.)

Chi è Casamica

CasAmica ODV è una organizzazione senza scopo di lucro che opera da quasi 40 anni nell’ambito della migrazione sanitaria. Dal 1986 accoglie i malati e i loro familiari in difficoltà provenienti da tutta Italia per curarsi negli ospedali della città.

La sua storia è iniziata a Milano, dove vengono accolte circa 4.000 persone all’anno in quattro case, ed è proseguita a Lecco e a Roma dove nel 2016 sono state inaugurate due nuove Case, portando i posti letto offerti da 100 a oltre 150. Aperte 365 giorni all’anno, le sei case si trovano nei pressi di importanti centri di eccellenza ospedaliera, come l’Istituto Nazionale dei Tumori e l’Istituto Neurologico Carlo Besta a Milano, il Policlinico Universitario Campus Bio-Medico e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù a Roma, l’Ospedale Alessandro Manzoni di Lecco e La Nostra Famiglia di Bosisio Parini. La Casa di Lecco ospita anche persone e famiglie in situazione di fragilità sociale in stretta sinergia con i Servizi Sociali della città e della provincia.

L’ospitalità di CasAmica non consiste solo in un alloggio confortevole, ma in un ambiente familiare, solidale e amichevole, fatto di accoglienza, affetto, condivisione, valori indispensabili per affrontare al meglio la malattia e la lontananza da casa. Tutto questo reso possibile da un’attenta organizzazione che nel tempo ha saputo aggiornarsi sulla base delle nuove complessità. Alcuni operatori gestiscono la quotidianità delle Case affiancati dalla presenza di tanti volontari che garantiscono ascolto, orientamento, compagnia agli ospiti oltre che attività di umanizzazione quali pet therapy, arteterapia, corsi di acquarello, musicoterapia.

I numeri della migrazione sanitaria sono in costante crescita. Per questo ci stiamo dedicando alla realizzazione di un progetto ambizioso, ovvero la costruzione di una nuova Casa di Accoglienza che sorgerà nel comune di Segrate, nelle vicinanze dell’Ospedale San Raffaele.

Questa nuova struttura, Progetto 3000, avrà un’ampiezza di oltre 3mila metri quadrati, sarà composta da 4 piani e potrà ospitare fino a 80 persone al giorno in 27 stanze e miniappartamenti, alcuni dei quali riservati a pazienti particolarmente fragili che necessitano di una degenza separata. Ogni piano prevede spazi dedicati per gli accompagnatori con aree comuni composte da sala e cucina. Un’ampia area sarà dedicata ai bambini e alle loro esigenze con aree gioco e spazi per stimolarne la creatività.

I progetti di arte

Nei mesi di ottobre e novembre, sotto l’esperta guida del pittore Luciano Tonello affiancato dalla moglie Rossella, volontari e ospiti di CasAmica Lecco si sono cimentati nell’arte del disegno e della coloritura usando la tecnica dell’acquarello. Il corso ha previsto alcune nozioni tecniche per poi procedere nella raffigurazione di alcuni scorci di Lecco o, a propria scelta, di luoghi amati. Il clima di accoglienza, cura e solidarietà che fin da subito si respira entrando a Casamica, ha contagiato anche il maestro Tonello. È stato bello notare la dedizione di tutti nel realizzare il proprio quadro in un’atmosfera serena e rilassata. Luciano Tonello ha saputo valorizzare le doti di ciascun partecipante. Ognuno ha avuto la possibilità di esprimere, attraverso il disegno e il colore, abilità che non sapeva nemmeno di possedere. Osservarli lavorare, apprezzare il lavoro degli altri, esprimere le proprie idee sui vari lavori è stato molto piacevole.

È proprio osservando l’impegno di tutti che abbiamo voluto testimoniare con una mostra come, anche nei momenti difficili, in cui il pensiero dominante è quello della malattia propria, di un famigliare, di un caro amico, si possono vivere esperienze che arricchiscono. Creare un ambiente famigliare, di condivisione e di solidarietà è proprio l’obiettivo dei volontari che con fantasia e gioia vivono la casa proponendo agli ospiti presenti attività varie che occupano la mente e la focalizzino su ciò che di positivo può rendere migliore il tempo che si trascorre lontano da casa.

Anche i bimbi sono stati protagonisti di un progetto dedicato esclusivamente a loro: "Come gli Impressionisti". Tra novembre e dicembre si sono svolti degli incontri dedicati alla realizzazione di un quadro ispirato allo stile impressionista. Il progetto si è realizzato a cura di Giulia Sorrentino @unaformicasullenuvole. Durante il laboratorio, i piccoli protagonisti del progetto CasAmica, hanno esplorato il mondo dell'arte, sperimentando tecniche e approcci propedeutici alla creazione della loro opera. Il percorso è iniziato con un'attenta osservazione di elementi semplici, come una goccia d'acqua, che ha stimolato la loro curiosità verso il colore e la forma. Parallelamente, i partecipanti hanno scoperto la corrente artistica dell'Impressionismo, approfondendo il linguaggio visivo dei pittori del fine Ottocento e la loro capacità di catturare la bellezza degli attimi quotidiani attraverso luce e atmosfera. Il percorso si è concluso con la realizzazione di un dettaglio ispirato a un celebre quadro impressionista, in cui i bambini hanno unito tecnica e creatività, dando vita a opere uniche e autentiche.

Al seguente link è disponibile la locandina: CasAmica dell'arte 2025

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