Ocsi, il cane eroe dei Carabinieri va in pensione dopo 9 anni
La straordinaria carriera del pastore tedesco antidroga

Dopo nove anni di fedele servizio nell’Arma dei Carabinieri, Ocsi, il pastore tedesco specializzato nella ricerca di sostanze stupefacenti e assegnato al Nucleo Carabinieri Cinofili di Casatenovo, conclude ufficialmente la sua carriera operativa per godersi una meritata pensione. A occuparsi di lui sarà il brigadiere capo Massimiliano Bosatra, che lo accoglierà nella propria famiglia con affetto e gratitudine.
Ocsi, il cane eroe dei carabinieri va in pensione dopo 9 anni
Ocsi, nato il 20 marzo 2016 in un allevamento tedesco, è stato attentamente selezionato e addestrato presso il Centro Carabinieri Cinofili di Firenze. A dicembre 2018 è stato affidato al brigadiere capo Massimiliano Bosatra, con cui ha lavorato presso il Nucleo Cinofili di Casatenovo, distinguendosi per il suo straordinario fiuto nelle operazioni antidroga. Durante la sua carriera, ha supportato l’Arma nel contrasto al traffico di stupefacenti, contribuendo al sequestro di ingenti quantità di sostanze illecite.
Tra le operazioni più rilevanti si ricordano il ritrovamento, nel 2019, di 40 chilogrammi di marijuana nascosti in un furgone modificato, il sequestro di 838 grammi di marijuana e 3 grammi di cocaina nel 2021 in provincia di Varese, oltre a 3,5 chilogrammi di marijuana e hashish e 16 grammi di MDMA nello stesso anno. Più recentemente, nel 2024, ha individuato 20 chilogrammi di marijuana in provincia di Monza.
Grazie al suo prezioso contributo, Ocsi ha rappresentato un alleato fondamentale per le attività investigative dei Carabinieri, contribuendo alla sicurezza del territorio.
Ora, dopo anni di impegno e dedizione, potrà finalmente godersi il meritato riposo in un ambiente sereno, circondato dall’affetto di chi lo ha sempre amato