Quattro giovani in difficoltà all'Anello di Giumello salvati dal Soccorso Alpino
Il Soccorso alpino raccomanda sempre di verificare accuratamente le informazioni sul percorso prima di partire, di essere equipaggiati in modo adeguato e di considerare con attenzione le condizioni meteo e ambientali. Anche a quote basse, le difficoltà possono aumentare in presenza di ghiaccio o neve.
Nel tardo pomeriggio di oggi, giovedì 16 gennaio 2025, la Stazione di Soccorso Valsassina-Valvarrone della XIX Delegazione Lariana è stata chiamata a intervenire per il recupero di quattro giovani escursionisti, di età compresa tra i 20 e i 25 anni, in difficoltà sul sentiero "Anello di Giumello", situato nel comune di Casargo. La richiesta di soccorso è giunta alla SOREU dei Laghi, che ha prontamente attivato i tecnici della Stazione e l'elisoccorso di AREU - Agenzia regionale emergenza urgenza, decollato dalla base di Como Villa Guardia.
Quattro giovani in difficoltà all'Anello di Giumello salvati dal Soccorso Alpino
I quattro ragazzi sono stati recuperati e trasportati in elicottero presso il campo sportivo di Margno. Da lì, i soccorritori li hanno accompagnati all'Alpe Giumello, dove avevano lasciato la loro auto.
Questo intervento mette in evidenza l'importanza di una corretta pianificazione delle escursioni. Anche i percorsi che possono sembrare semplici o alla portata di tutti, soprattutto se giudicati tramite foto sui social media, possono presentare insidie significative, in particolare nella stagione invernale. La montagna, infatti, in inverno ha caratteristiche molto diverse rispetto alle altre stagioni, e tratti apparentemente innocui possono risultare ghiacciati o pericolosi.
Il Soccorso alpino raccomanda sempre di verificare accuratamente le informazioni sul percorso prima di partire, di essere equipaggiati in modo adeguato e di considerare con attenzione le condizioni meteo e ambientali. Anche a quote basse, le difficoltà possono aumentare in presenza di ghiaccio o neve.
A tal proposito, è in arrivo un'importante iniziativa di sensibilizzazione. Domenica 19 gennaio si celebrerà la Giornata nazionale dedicata alla prevenzione degli incidenti tipici della stagione invernale. L'evento, organizzato dal CAI - Club alpino italiano e dal CNSAS - Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, raggiunge quest'anno il traguardo dei 25 anni.
Saranno più di trenta gli appuntamenti in programma su tutto il territorio nazionale, sette dei quali in Lombardia, tutti gratuiti e aperti al pubblico. Le attività, che includeranno dimostrazioni pratiche e momenti formativi, mirano a promuovere una frequentazione della montagna sicura e responsabile. Il calendario completo degli eventi è consultabile sul sito sicurinmontagna.it.
L'invito è rivolto a tutti, dagli appassionati agli escursionisti occasionali, per migliorare la conoscenza delle buone pratiche in ambiente montano e per prevenire situazioni di pericolo, contribuendo così a vivere la montagna in sicurezza.