Gicar: Da oltre sessant’anni progetta e realizza soluzioni elettroniche all’avanguardia
È leader globale nel settore Horeca, in particolare nell’automazione delle macchine per caffè
Otre sessant’anni di elettronica d’avanguardia. La meratese Gicar, con sede nel cuore del comparto produttivo di via Como, è da sempre sinonimo di prodotti di elevata qualità, certificati secondo le più rigide norme internazionali di sicurezza, oltre che di innovazione e sostenibilità.
Gicar: Da oltre sessant’anni progetta e realizza soluzioni elettroniche all’avanguardia
Gicar, marchio 100% italiano (certificato anche dal sistema Italcheck), è un leader globale nel settore Horeca, il mondo legato a consumi e somministrazione di cibi e bevande, e in particolare nell’automazione delle macchine per caffè. Nata nel 1963, l’azienda ha mantenuto il passo con i tempi e per molti aspetti li ha percorsi, facendo dell’innovazione tecnologica uno dei suoi pilastri.
«Gicar reinveste praticamente tutti i profitti in strutture e impianti. Di recente ci siamo concentrati sull’aspetto strutturale: ristrutturazione antisismica della sede di Merate, efficientamento energetico e anche, per certi versi, miglioramenti estetici, con interventi programmati a breve termine. Abbiamo in cantiere ulteriori investimenti sulla parte impiantistica e il rinnovamento del polo meccatronico». A parlare è Donatella Arlati, ceo dell’azienda fondata nel 1963 a Carnate dal cugino Giovanni Cantara.
Arlati è entrata in Gicar nel 1986 inizialmente affiancando il padre Giuseppe, figura chiave del panorama industriale del territorio. Presto, ha acquisito le competenze necessarie per portare Gicar a diventare l’azienda che è oggi: un partner affidabile per lo sviluppo del business dei clienti, in grado di offrire prodotti e servizi di altissima qualità, grazie a soluzioni tecnologiche innovative e personalizzate.
Tutto ciò anche grazie alle elevate competenze della Ricerca e Sviluppo, comparto che negli anni Gicar ha internalizzato, consolidandone l’efficienza. Con l’esperienza accumulata nel corso degli anni, Gicar progetta e realizza soluzioni elettroniche all’avanguardia per decine di ambiti. Se il settore principale resta quello delle macchine per caffè, l’azienda opera anche in ambiti come distributori automatici, macchine per gelaterie, banchi a freddo, lavastoviglie industriali e persino apparecchiature medicali.
Nel 2023, Gicar ha registrato un fatturato di 38 milioni di euro e prodotto oltre 2,6 milioni di componenti per le macchine del settore Horeca, mantenendo un forte impegno verso la propria cultura aziendale, sviluppata in più di sessant’anni di storia. Un approccio in linea con i principi del Global Compact delle Nazioni Unite, relativi al rispetto dei diritti umani e delle condizioni di lavoro.
L’azienda conta 145 dipendenti diretti. Tra i traguardi pioneristici per una piccola impresa, spicca la certificazione ISO 9001 conseguita da Gicar nel 1994.
«Decidemmo di intraprendere questo percorso in modo volontario - spiega Donatella Arlati - Trent’anni fa, l’azienda era in una fase di crescita. L’intuizione fu quella di dotarsi di una struttura organizzativa precisa, che solo una certificazione di questo tipo può garantire. È un processo che richiede impegno e qualche sacrificio, ma consente di gestire al meglio la produzione ed il servizio al cliente».
Infine, ma non meno importante, Gicar ha nel proprio DNA anche un forte senso di responsabilità sociale. L’azienda sostiene direttamente organizzazioni con finalità sociali come il FAI (Fondo Ambiente Italiano) e l’associazione Fabio Sassi di Merate, che si dedica a garantire dignità nella fase terminale della vita, e ha contribuito all’acquisto di un’automobile elettrica per Auser Filo d’Argento di Paderno d’Adda da adibire al servizio di trasporto sociale.