Botte e coltelli sul Besanino, Fragomeli: "Colpa dei tagli ai fondi sicurezza"
All'altezza di Molteno, poco dopo le 8, un giovane avrebbe estratto un coltello minacciando altri ragazzi sotto gli occhi dei passeggeri e dando vita ad una accesa discussione. Dopo l'intervento del capotreno, però, i protagonisti della rissa si sarebbero dileguati.
Botte e coltelli sul Besanino. Non si è fatto attendere l'intervento del consigliere regionale del PD Gianmario Fragomeli dopo la rissa con coltelli avvenuta nella mattinata di ieri, lunedì 2 dicembre 2024, sul treno partito da Milano Porta Garibaldi e diretto a Lecco, via Molteno. Convoglio che, a bordo, porta ogni giorno svariate decine di studenti e pendolari brianzoli e lecchesi.
Rissa sul Besanino, Fragomeli: "Risultato dei tagli sui fondi"
Da quanto è stato possibile ricostruire, all'altezza di Molteno, poco dopo le 8, un giovane avrebbe estratto un coltello minacciando altri ragazzi sotto gli occhi dei passeggeri e dando vita ad una accesa discussione. Dopo l'intervento del capotreno, però, i protagonisti della rissa si sarebbero dileguati.
“Succedono fatti gravi su una linea dove viaggiano anche i ragazzi, spesso minorenni, per raggiungere ogni giorno le scuole. I genitori ce li affidano con la tranquillità che i loro giovanissimi figli sono su convogli del trasporto pubblico locale su rotaia. E poi avvengono queste cose: Regione dov’è? Perché la destra non interviene, visto che governa a Milano e a Roma e che si riempie continuamente la bocca della parola sicurezza?” commenta Fragomeli.
“Ci dovrebbe essere un ulteriore impegno della Regione per la tutela dei viaggiatori, soprattutto sulle linee utilizzate dai minorenni. L’intervento dovrebbe dare garanzia a quei ragazzi, alle loro famiglie, ma anche al personale ferroviario, ai capitreno, che spesso sono costretti ad agire direttamente e senza nessuno strumento adeguato, come nel caso di stamane. Invece, quello di oggi è un segnale evidente del fatto che da Palazzo Lombardia semmai tagliano i soldi per la sicurezza”, aggiunge il dem.
“Nei prossimi giorni affronteremo il bilancio di previsione regionale, dove a quella voce le risorse sono sempre meno, mentre, al contrario, serve investirne di più. Mi farò promotore affinché il capitolo sulla sicurezza non venga sguarnito, soprattutto per quanto riguarda il trasporto pubblico locale. Studenti e studentesse, a maggior ragione se di giovane età, devono poter andare a scuola senza problemi. Bisogna per questo far qualcosa subito e prevedere una maggiore capacità di pronto intervento e che sia immediato”, conclude il consigliere Pd.