Acinque: presentato il report sul valore condiviso generato in provincia di Lecco
Stamattina il forum "Scambi d'energia" e la tavola rotonda con i diversi attori del territorio
Un forum per progettare insieme soluzioni per lo sviluppo sostenibile del territorio: questo l'obiettivo dell'evento "Scambi di energia", promosso da Acinque - la multiutility di riferimento dei territorio di Como, Lecco, Monza, Sondrio e Varese che si occupa della gestione integrata delle risorse energetiche, ambientali e idriche - tenutosi nella mattinata di oggi, mercoledì 27 novembre 2024, alla Camera di Commercio Como-Lecco.
Nel corso dell'evento, Acinque ha presentato la prima edizione del report sul valore condiviso generato nel 2023 dal gruppo nella provincia di Lecco; questa prima edizione del documento è accompagnata inoltre dall'avvio di un percorso di ascolto e coinvolgimento degli attori locali, denominato, appunto, "Scambi d'energia".
Acinque: presentato il report sul valore condiviso generato in provincia di Lecco
Il convegno si è aperto con i saluti istituzionali da parte di Marco Canzi, vicepresidente di Acinque, e di Mauro Piazza, sottosegretario regionale con delega all'Autonomia e ai Rapporti con il Consiglio regionale. Canzi ha ricordato come Acinque porti avanti un'attenzione all'ambiente ancorata alla centralità della persona, quindi sì sviluppo sostenibile, ma solo se accompagnato dalla sostenibilità anche sul piano sociale. Il vicepresidente ha quindi ricordato alcuni progetti su cui Acinque sta lavorando in provincia di Lecco: in primis, la posa della rete del teleriscaldamento - una scelta non facile che sta creando disagi, ha sottolineato a tal proposito Piazza, ma che porterà ad avere molti benefici - ma anche l'impegno come partner della Cer (Comunità energetica rinnovabile) a Barzio, una delle prime della provincia; la riqualificazione della rete di illuminazione pubblica in molti comuni del Meratese e l'installazione di colonnine di ricarica di auto elettriche. Canzi ha inoltre ricordato come la multiutility abbia siglato nel 2023 un accordo pluriennale con il Politecnico di Milano - Polo territoriale di Lecco per lo studio e l'approfondimento di temi legati alla generazione energetica da fonti rinnovabili e come il primo studio pilota sia stato avviato proprio sul territorio di Lecco. Infine, è stato sottolineato l'impegno per la promozione della cultura, dello sport e del contrasto alla povertà grazie alla collaborazione con la Fondazione comunitaria del Lecchese (ad esempio, nella creazione del fondo "Arti dal vivo", istituito dopo il covid).
Marco Canzi
Mauro Piazza
Valentina Minetti, responsabile Sostenibilità e Innovazione Acinque, e Alessandro Maragoni, amministratore delegato Althesys, hanno quindi elencato alcuni dati riguardanti l'impatto di Acinque sul territorio e il suo impegno nel creare valore condiviso. Acinque conta 103 dipendenti nelle sedi lecchesi, di cui il 39% sono donne; 6 nuovi assunti, di cui 3 under 35. Il 98% dei dipendenti ha un contratto a tempo indeterminato. A questi 103 occupati, se ne aggiungono 16 a monte, tramite gli acquisti da fornitori locali. Attraverso le attività del gruppo, inoltre, ogni 4 dipendenti Acinque si generano 3 occupati aggiuntivi; in totale, le attività nella provincia di Lecco contribuiscono a creare 302 occupati, di cui 180 nel territorio lecchese. Acinque investe inoltre sulla formazione, sulla valorizzazione delle differenze (con "Programma Futura" e "Inclusivacinque") e sull'impegno per le nuove generazioni, grazie al progetto di educazione ambientale proposto alle scuole.
Valentina Minetti
Alessandro Maragoni
L'investimento di Acinque nella provincia di Lecco ammonta a 13,5 milioni di euro. Si è entrati dunque nel vivo del concetto di "valore condiviso", che si compone dei seguenti dati: valore aggiunto, gettito fiscale, consumi, investimenti, occupazione e impatti. A tal proposito, con il supporto di Altheys, società partner dello Shared Value Global Network, Acinque ha realizzato uno studio per valorizzare le ricadute socio economiche e occupazionali dirette, indirette e indotte che le diverse attività del gruppo Acinque hanno prodotto nel 2023 sul territorio di Lecco. E' emerso che il valore condiviso prodotto da Acinque nella provincia di Lecco ammonta a 43 milioni di euro, producendo quindi lo 0,4% del Pil della provincia. Contando anche la quota di partecipazione detenuta dal territorio lecchese, il valore condiviso nella provincia ammonta a 45 milioni di euro.
E' toccato quindi a Cristiana Rogate, presidente Refe - Strategie di sviluppo sostenibile, ad introdurre la tavola rotonda sul tema "Una governance partecipata per lo sviluppo del territorio". Rogate ha sottolineato come la sostenibilità richieda un'azione di sistema, che coinvolga imprese, istituzioni e società civile, fino a ciascun singolo cittadino. L'azione di sistema deve tener conto della complessità della nostra società, dove le dimensioni economica, sociale e ambientale sono interconnesse e interdipendenti, stando quindi attenti a "ragionare in modo integrato" e a non "sostituire il riduzionismo economico con il riduzionismo ambientale". Sottolineato anche il tema della fiducia, "la principale strategia di gestione dell'incertezza". "Nei territori abbiamo l'opportunità di seminare fiducia per poter effettivamente costruire un'azione condivisa", la chiosa.
Si è infine entrati nel vivo della tavola rotonda, partecipata da Lelio Cavallier, presidente di Lario Reti Holding, Stefano Cetti, amministratore delegato di Acinque, Pietro Antonio D'Alema, direttore generale di Silea, Mauro Gattinoni, sindaco di Lecco, Maria Grazia Nasazzi, presidente della Fondazione comunitaria del Lecchese, Paolo Silva, professore del Politecnico di Milano, e Elena Maria Carla Torri, consigliere di Confindustria Lecco e Sondrio.
"Il modo di far impresa è connettere: dobbiamo avere una visione complessiva di ciò che riusciamo a produrre sui territori - la chiosa di Cetti - La tavola rotonda credo abbia ben rappresentato la nostra volontà di creare una rete, e il territorio lecchese è particolarmente fertile da questo punto di vista. Nei nostri territori non produciamo solo business: creiamo anche valori".