Galbiate piange l'alpino Riky, il “custode” del paese
I funerali domani, sabato 9 novembre 2024, alle 14.30 nella Chiesa parrocchiale di Galbiate.
Galbiate piange la triste scomparsa di un suo caro concittadino. Riccardo Riva detto “Riky”, 82 anni, è scomparso nella giornata di ieri, giovedì 7 novembre 2024. Alpino, amico e parente, volontario a Galbiate in svariati sodalizi: il gruppo micologico, il gruppo pensionati, il coro della parrocchia. Riccardo non si risparmiava per nessuno.
Galbiate piange l'alpino Riky, il “custode” del paese
Struggente il ricordo del primo cittadino, Piergiovanni Montanelli, che conosceva personalmente Riccardo: «Lo chiamavo affettuosamente il "custode" del paese; Riky si svegliava molto presto la mattina. Per diversi anni ho lavorato fuori provincia e quindi uscivo di casa alle 6 del mattino circa. Riky era il primo "buongiorno" della giornata. Un buongiorno dal dolce sapore, accompagnato da un sorriso sincero. "Riky – gli chiedevo – tutto a posto in paese?" Una persona di una serenità ed una semplicità a volte disarmante. Un uomo che della vita sapeva cogliere il meglio: la famiglia, il volontariato, la bella compagnia degli amici e amiche. "Non mi manca niente" mi diceva spesso; "Cosa potrei volere di più per essere contento"».
Una gioia, insomma, che gli veniva naturale trasmettere a chiunque lo incontrasse, dall'alba fino a sera. Una vita piena di impegni e ricca di valori: «Un esempio unico di umiltà – ha continuato il sindaco – educazione e senso di appartenenza che ne fanno un uomo dalla grande dignità ed un esempio da imitare. Caro Riky, ho avuto la fortuna di conoscerti e averti al mio fianco in tante occasioni, anche in questi giorni, durante le celebrazioni per il 4 Novembre. Grazie per avermi onorato della tua amicizia, di cui vado orgoglioso. Da lassù continuerai a "custodire" il nostro paese è tutti noi. Grazie Riccardo, un abbraccio a te, a tua moglie Carla, ai tuoi figli Fabio e Barbara».
I funerali domani, sabato 9 novembre 2024, alle 14.30 nella Chiesa parrocchiale di Galbiate.
Andrea Marcianò