Valmadrera, Artesfera spegne 70 candeline. "La nostra missione? Cibare l'anima"
Presentata la nuova stagione teatrale: un "menù ricco e gustoso" tra spettacoli, cineforum, prime visioni e offerte per i più piccoli
Sono ben 70 le candeline sulla torta di Artesfera e, per festeggiare questo importante traguardo, ieri, venerdì 4 ottobre 2024, è stata organizzata una serata di presentazione dell’ampio "menù", per restare nella metafora culinaria, che il cineteatro parrocchiale offre per questa stagione teatrale.
Valmadrera, Artesfera spegne 70 candeline. "La nostra missione? Cibare l'anima"
"Tutti ci dicono che la nostra è una delle sale più belle della zona - ha esordito il padrone di casa, il parroco don Isidoro Crepaldi - Credo che sia importante che la comunità senta il cineteatro come una sala propria".
Ha preso quindi la parola il responsabile dell’attività di Artesfera, Mattia Vergani, che ha sottolineato: "Abbiamo già tante cose che bollono in pentola per quest’anno: speriamo che la nostra proposta sia ricca e interessante". Una proposta che è diventata un vero e proprio menù: le offerte sono infatti riportate su una tovaglietta di carta (consegnata ai presenti ieri sera e in omaggio a chi acquisterà un abbonamento) sulla quale si possono trovare diverse opzioni, proprio come al ristorante, tra cui "Gusta la scena" (la stagione teatrale), "Nutri la mente" (la tradizionale rassegna "A, B... Cinema"), i "Piatti del mese" (le prime visioni) e, ovviamente, il "Menù bimbi" (le offerte per i più piccoli).
"La missione di Artesfera è quella di 'cibare l’anima'; la nostra offerta costituisce un nutrimento per tutta la comunità", ha sottolineato Jacopo Amari, responsabile della pubblicità.
"Gusta la scena": la stagione teatrale
Sono state quindi illustrate le diverse offerte, partendo dalla stagione teatrale, presentata da Martina Ruberto: 5 in tutto gli spettacoli, ai quali si aggiunge un "fuori menù": due tratti dalla grande mitologia, uno incentrato sulla storia del Novecento e due piccole storie di vita quotidiana che toccano rispettivamente i temi della depressione e della rinascita. Si parte venerdì 8 novembre con "Moby Dick" di Roberto Mercadini; si prosegue sabato 14 dicembre con "Matteotti" a cura di Ottavia Piccolo e Orchestra Multietnica; sabato 18 gennaio "Quid ridet?" con Loris Fabiani; sabato 1° febbraio "Every brilliant thing" con Filippo Nigro; sabato 22 marzo "Basta poco" con Cornacchione, Quartullo e Faiella; sabato 5 aprile "Figli di Troia" con Paolo Cevoli (tutti gli appuntamenti sono il venerdì o il sabato alle 21). Il prezzo al biglietto è di 25 euro (23 ridotto), l’abbonamento costa 110 euro (100 ridotto). "Alcuni personaggi andranno in scena anche a Milano, al Piccolo e all’Elfo: ci piaceva portare un po’ di alta cultura anche qui", ha sottolineato Martina.
"Nutri la mente": il cineforum
Presentato quindi il cineforum: dieci in tutto i film che si susseguiranno dal 10 ottobre al 12 dicembre, differenti per gusti ed età. Si parte giovedì 10 ottobre con "The Holdovers"; si prosegue il 17 ottobre con "Tatami", il 24 con "Zamora", il 31 con "Challengers", il 7 novembre con "Non volere volare", il 14 con "I dannati", il 21 con "Confidenza", il 28 con "C'era una volta in Buthan", il 5 dicembre con "Una spiegazione per tutto" e il 12 con "Horizon: an American saga - cap. 1" (gli appuntamenti sono sempre il giovedì sera alle 21). Il prezzo al biglietto è di 5 euro (3 ridotto), l’abbonamento costa 30 euro. Sono inoltre già partite le "Prime visioni", ogni venerdì o sabato alle 21 e ogni domenica alle 16.30 (il costo al biglietto è di 7 euro - 5 ridotto; è possibile acquistare 5 ingressi al prezzo di 30 e 10 al prezzo di 50).
Il "Menù bimbi": la stagione dedicata ai più biccoli
Clarissa Dell’Oro, Caterina Spreafico e Caterina Colombo hanno quindi presentato il "Menù bimbi": tre in tutto gli appuntamenti, il primo è domenica 17 novembre alle 16.30 con "Baloon adventures" a cura del Colletivo Clown; si prosegue domenica 26 gennaio alle 16.30 con "Poco più in là" a cura di Teatro Gioco Vita e si termina domenica 9 marzo alle 16.30 con "L'omino della pioggia" a cura di Michele Cafaggi.
La rassegna sostenuta dalla Parrocchia e dai Comuni di Valmadrera, Malgrate e Civate
Presenti alla serata il sindaco di Valmadrera Cesare Colombo, l’assessore alla Cultura Raffaella Brioni e il vicesindaco di Civate, Simone Scola; la rassegna è infatti sostenuta dai Comuni di Valmadrera, Malgrate e Civate. "Per noi è importante appoggiare queste iniziative perché ci permettono di ampliare i nostri orizzonti e di tenere sempre alto il valore di Valmadrera", le parole dell’assessore Brioni. "Complimenti a tutti i volontari - ha aggiunto il vicesindaco Scola - Noi guardiamo tanti film in tv, ma quando si viene in una sala è tutta un’altra cosa".
Vergani ha infine ringraziato l’agenzia "Duepunti" nella figura di Leila Rezzoli, che collabora con il cineteatro per la progettazione della rassegna, oltre ai Comuni e alla Parrocchia. Naturalmente un grande grazie è stato rivolto ai volontari, che con impegno permettono la realizzazione di tutto questo. Infine, l’invito a dare una mano: "Vi accogliamo a braccia aperte".