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8 ottobre alle 20.45
Lecco: martedì prossimo appuntamento online con Alberto Pellai
"Basta un click. Una bussola per naviganti consapevoli"
Martedì 8 ottobre alle 20:45 sul canale YouTube del Comune di Lecco a andrà in onda un webinar dal titolo "Basta un click. Una bussola per naviganti consapevoli" organizzato da Comune di Lecco e Fondazione Sinderesi, condotto da Alberto Pellai, medico psicoterapeuta dell’età evolutiva e autore di best seller sul benessere digitale di bambini e giovani.
Lecco: martedì prossimo appuntamento online con Alberto Pellai
La serata, dedicata ai genitori e agli educatori verterà sul tema dei patti educativi digitali, come strumenti essenziali per aiutare le famiglie a gestire il rapporto tra figli e tecnologia, con un focus sul benessere digitale e sull’uso consapevole delle connessioni fin dalla prima infanzia all'adolescenza. Durante il webinar sarà possibile interagire coi relatori e porre domande sui temi trattati.
Così l'assessora alla Famiglia, giovani e comunicazione Alessandra Durante "La serata con Alberto Pellai, in collaborazione con Fondazione Sinderesi che ringrazio per la presenza costante su questi temi, darà il via a un percorso che durerà diversi mesi e vedrà il coinvolgimento dei genitori, dei docenti, dei ragazzi e di tutta la comunità educante. Sul tema del digitale, che ormai è parte integrante della quotidianità e non riguarda solo alcuni strumenti o alcuni canali, la tendenza rischia di essere quella del divieto. A parte il fatto che vietare una modalità di interazione ormai così pervasiva è tendenzialmente inutile e inefficace, il vero problema è che l'imposizione di divieti elimina la responsabilità educativa e non contribuisce a sviluppare strumenti e competenze utili. Nella maggior parte dei casi, quello che avviene nel digitale è una proiezione, seppur spesso amplificata, di pensieri, situazioni e atteggiamenti che nascono off line. Se non ci impegniamo, come comunità, a condividere strumenti per educare e accompagnare, non possiamo illuderci che vietando uno strumento certe dinamiche spariscano. Probabilmente si presenteranno in altre forme e in altri contesti. I Patti Educativi Digitali hanno proprio questo obiettivo: condividere regole comuni ed elementi di negoziazione, come il contratto genitori/figli alla consegna dello smartphone, con l'obiettivo di creare un contesto consapevole, costruttivo e dare, in particolare alle famiglie, delle linee guida che le possano supportare nella gestione di questo ulteriore fronte educativo, verso il quale, a causa della rapidità di evoluzione e dell'assenza di confini chiari, si incontrano maggiori difficoltà. Noi come Istituzioni, così come siamo impegnate quotidianamente nella cura degli spazi fisici, oggi dobbiamo concepire anche gli spazi virtuali come ambienti di vita dei nostri ragazzi e, quindi, presidiarli e condividere regole di convivenza per renderli sicuri e positivi. Perché, ricordiamoci sempre che, così come i bambini e i ragazzi apprendono dall'esempio degli adulti le modalità di comportamento off line, allo stesso modo, la scelta di che adulti essere online influenzerà il modo in cui i nostri giovani agiranno nel virtuale".
Gradita la registrazione a questo collegamento: tinyurl.com/Pellai2024