Vigili del fuoco di Lecco nell'inferno del Maltempo in Emilia e Marche
L’impegno dei Vigili del Fuoco della Lombardia dimostra la solidarietà e la collaborazione tra le diverse regioni italiane in caso di calamità e situazioni di emergenza.
Vigili del fuoco di Lecco nell'inferno del Maltempo in Emilia e Marche Nella giornata di ieri, mercoledì 18 settembre 2024, è partito un contingente di 18 unità altamente specializzate dei Vigili del Fuoco della Lombardia in supporto ai colleghi dell’Emilia Romagna e delle Marche. Il gruppo di soccorso è partito dai comandi di Bergamo, Lecco, Sondrio, Lodi, Pavia e Milano, a bordo di sette automezzi.
Il ciclone Boris, come annunciato, è arrivato sull'Italia. E per oggi, giovedì 19 settembre 2024, era prevista allerta rossa sull'Emilia Romagna e situazione critica sulle Marche. E così è: allagamenti, frane e oltre mille gli sfollati, con centinaia di interventi dei Vigili del fuoco. Particolarmente critica la situazione in provincia di Ravenna.
Vigili del fuoco di Lecco nell'inferno del Maltempo in Emilia e Marche
Il sistema nazionale di colonna mobile del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco riesce a dispiegare rapidamente l’invio di uomini e automezzi con diverse specializzazioni in base alle esigenze del momento. In questo caso, la colonna mobile regionale della Lombardia è partita in assetto di contrasto del rischio acquatico.
L’impegno dei Vigili del Fuoco della Lombardia dimostra la solidarietà e la collaborazione tra le diverse regioni italiane in caso di calamità e situazioni di emergenza. Il loro pronto intervento e la professionalità sono fondamentali per garantire la sicurezza e il supporto alle popolazioni colpite.
Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco conferma il proprio impegno costante nella protezione e nel soccorso dei cittadini, lavorando in sinergia per affrontare ogni situazione con prontezza e efficacia.
Anche i soccorritori del Cnsas Lombardo (Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico) stanno operando in queste ore in Emilia Romagna, per essere di supporto nell’emergenza maltempo in corso. Cinque tecnici sono partiti stanotte dalla nostra regione, con un coordinatore e quattro uomini appartenenti alla squadra forra regionale lombarda. Sono oltre una ventina i soccorritori del Soccorso alpino e speleologico, coordinati dal Cnsas nazionale; le squadre sono state mobilitate dal Dipartimento di Protezione civile. Oltre al Cnsas Lombardo, sono sul posto i servizi regionali Cnsas di Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Umbria e Lazio. I soccorritori lombardi si trovano nella zona di Cotignola, Bagnacavallo e Lugo, in provincia di Ravenna, in collaborazione con gli enti e le istituzioni locali.