servizi coordinati della polizia locale

Stazioni sicure, rinnovato l'accordo: 27 i Comuni aderenti

Aumentate le segnalazioni da parte dei cittadini, più puntuali e qualificate

Stazioni sicure, rinnovato l'accordo: 27 i Comuni aderenti
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Rinnovato oggi, giovedì 12 settembre 2024, l’accordo per la promozione della sicurezza integrata nelle stazioni ferroviarie dei 27 Comuni aderenti: Lecco (ente capofila), Airuno, Bellano, Brivio, Calco, Cassago Brianza, Cernusco Lombardone, Civate, Colico, Colle Brianza, Costa Masnaga, Dervio, Dorio, Galbiate, La Valletta Brianza, Lomagna, Malgrate, Mandello Lario, Merate, Molteno, Montevecchia, Nibionno, Oggiono, Olgiate Molgora, Osnago, Rogeno, Valmadrera. Oltre alle Amministrazioni comunali elencate, i firmatari dell'accordo sono la Prefettura, l'Assessorato regionale alla Sicurezza e Trenord. Per garantire le attività da settembre a dicembre 2024, Regione Lombardia ha stanziato 30mila euro.

Stazioni sicure, rinnovato l'accordo: 27 i Comuni aderenti

Un accordo per promuovere la sicurezza nelle stazioni e nelle aree attigue, attraverso la sinergia tra i Comandi di Polizia locale per i servizi di controllo e prevenzione, in particolare nelle ore serali e nei festivi, in stretta sinergia con Polfer, Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza: questo il documento sottoscritto oggi dai numerosi enti coinvolti, alla presenza, oltre che del sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, degli amministratori locali dei Comuni firmatari e di numerosi rappresentanti delle Forze dell'ordine, anche del prefetto Sergio Pomponio, dell'assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia Romano La Russa, e del direttore security di Trenord, Fabrizio di Staso. Per garantire le attività da settembre a dicembre 2024, Regione Lombardia ha stanziato 30mila euro.

I Comuni firmatari sono gli stessi dello scorso anno, salvo per i Comuni di Bulciago e Santa Maria Hoé, che sono usciti dall'accordo, mentre si sono aggiunti i Comuni di Colle Brianza e di Lomagna.

L'assessore Romano La Russa firma il protocollo

Servizi coordinati da parte della Polizia locale

Il protocollo attuale presenta un'importante novità, come sottolineato dal sindaco Gattinoni: consente alle diverse Polizie locali di attuare servizi coordinati, consentendo quindi, in caso di necessità, di collaborare anche nei territori non di propria competenza, in base alle necessità. Il primo cittadino ha quindi ringraziato il comandante della Polizia locale di Lecco, Monica Porta, per il lavoro svolto, e ha lanciato un appello all'assessore La Russa affinché i fondi erogati da Regione possano aumentare e la convenzione possa così coprire tutta la tratta ferroviaria, mentre oggi ci sono ancora dei Comuni esclusi.

Il sindaco Mauro Gattinoni

Sempre a proposito di risorse, il vicesindaco di Olgiate Molgora, Matteo Fratangeli, ha fatto il seguente appello: "Siamo tra i Comuni dove non è stato riconosciuto il finanziamento, nonostante fosse una necessità per il territorio, e dove si sono verificati episodi gravi come un accoltellamento. I nostri cittadini purtroppo non denunciano. Faccio un appello affinché le risorse fornite ai Comuni possano crescere: il nostro personale non basta, i nostri agenti fanno già gli straordinari".

Il vicesindaco Matteo Fratangeli

Aumentate le segnalazioni da parte dei cittadini

Uno dei dati emersi che rappresenta una particolare novità, in termini positivi, è l'aumento delle segnalazioni da parte dei cittadini, che si rivelano essere puntuali e qualificate, come ha spiegato il prefetto Pomponio. "Denunciare è fondamentale - sottolinea il prefetto - Altrimenti è difficile comprendere pienamente l'entità del fenomeno".

Per quanto riguarda i dati sui reati commessi, si è registrato un leggero aumento dei furti (dal 3 al 5%) nei primi mesi dell'anno e una contrazione delle rapine. Sono altresì in crescita i reati contro il patrimonio.

Il prefetto Sergio Pomponio

La sicurezza percepita

L'assessore La Russa ha sottolineato l'importanza della sinergia tra le diverse parti per garantire la sicurezza, soprattutto per quanto riguarda i piccoli comuni, che senza aiuto avrebbero difficoltà a garantire la sicurezza sul proprio territorio. L'assessore ha inoltre puntato la lente anche sul tema della sicurezza percepita: "Vedere un uomo in divisa nei pressi della stazione dà un senso di sicurezza, anche solo da un punto di vista meramente psicologico", spiega infatti La Russa, che conclude: "Cerchiamo di considerare la Polizia locale con la dignità che merita, coinvolgendola di più nel mantenimento dell'ordine pubblico".

Di Staso ha invece sottolineato come quello che avviene sui treni non sia avulso da ciò che accade al di fuori di essi: "Questo accordo - evidenzia - ci permette di veicolare un flusso informativo continuo tra i vari attori che determinano la sicurezza. Se, ad esempio, veniamo a sapere che su un certo treno, su una certa tratta, in un determinato orario, si verifica una particolare anomalia, informiamo la Polizia locale".

Il direttore Fabrizio di Staso

L'invito di La Russa a notificare i danni del maltempo

Esulando dal tema della sicurezza, l'assessore La Russa ha infine invitato le Amministrazioni i cui territori sono stati maggiormente colpiti dal maltempo degli ultimi giorni a notificare i danni: "Lunedì è previsto un incontro con i sindaci dei territori più colpiti, stiamo attendendo che notifichiate i danni ricevuti per poi cercare di venirvi incontro e fare il possibile. Eventualmente solleciteremo anche Roma per interventi 'straordinari' ".

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