Si ferma un attimo al cimitero... e le portano via il suo amato cane Tex

Un vero e proprio incubo per tutti i proprietari di cani, quello che è successo alla valmadrerese Nera Martino.
Sabato 17 agosto 2024, intorno a mezzogiorno, la donna si è recata al cimitero nuovo  di Valmadrera e ha parcheggiato l’auto all’ombra con i finestrini aperti, con a bordo il suo Tex, un incrocio tra un Dogo e un Labrador.

Si ferma un attimo al cimitero... e le portano via il suo amato cane Tex

«Ci ho messo proprio due secondi - spiega la donna - Sono entrata al cimitero, ho salutato mia mamma e sono uscita subito. Di solito lego Tex all’ingresso del camposanto, ma ho pensato di lasciarlo in macchina perché era questione davvero di un paio di secondi».

Un paio di secondi che però sono bastati a gente senza scrupoli che ha «pensato bene» di portare via Tex, non si sa per quale motivo.
«So per certo che non è scappato, ma che è stato preso da qualcuno, perché io lo lego sempre ai sedili della macchina con l’apposita cintura, quindi non avrebbe potuto uscire da solo», spiega Nera, che aggiunge che i finestrini dell’auto erano aperti e quindi i responsabili non hanno dovuto rompere nulla per prendere il cane: è bastato che, facendo passare la mano attraverso uno dei finestrini abbassati, aprissero la portiera dall’interno.
«Quando sono uscita dal cimitero... Tex non c’era più», prosegue Nera.
Così, la valmadrerese si è messa subito a cercare il suo amato amico a quattro zampe, con l’aiuto del fratello, recandosi immediatamente in Caserma per denunciare il fatto ai Carabinieri; nel frattempo ha anche allertato il suo veterinario: Tex infatti, come previsto per legge, ha il microchip e quindi, se qualcuno l’avesse trovato, grazie a quello avrebbe potuto identificarlo.

«Non so chi sia il responsabile - spiega Nera - Non ho idea del perché l’abbiano fatto... o si è trattato di un dispetto, oppure mi hanno detto che ci sono persone che rubano i cani per utilizzarli nei combattimenti...».

Fortunatamente, quella di Tex e di Nera è una storia a lieto fine: «Quando sono rientrata a casa nel pomeriggio, dopo aver sporto denuncia, ho trovato Tex in giardino, spaventatissimo. Non so quando sia tornato, magari anche prima, mentre ero in giro a cercarlo». Un incubo da cui fortunatamente Tex è uscito indenne, anche se terrorizzato. Il quattro zampe è riuscito a tornare fra le braccia della sua padrona, che spera che questa storia possa essere d’aiuto affinché altri proprietari di cani non vivano il suo stesso incubo.

Federica Rota