Mandello

Leo e l'autismo: l'arte come mezzo di lettura del mondo

Splendida serata a Mandello: al centro dell'evento l’arte di Leonardo che spazia dalla caricatura, alla narrazione satirica a fumetti e alla ritrattistica

Leo e l'autismo: l'arte come mezzo di lettura del mondo
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Quella martedì sera 30 luglio 2024 alla libreria “Aquilario” di Mandello del Lario dedicata all’arte di Leonardo Catalano, in arte Leo_pictures, giovanissimo talento del territorio, con una diagnosi di spettro autistico che lo “accompagna” da 8 anni, è stata una serata di condivisione e di gioia per le numerose persone che hanno affollato il cortile della libreria.

Leo e l'autismo: l'arte come mezzo di lettura del mondo

Il messaggio della serata è arrivato dritto ai cuori dei presenti. L'evento è stata introdotto dalle parole dalla madre di Leonardo, Chiara Giambagli, insegnate dell’Istituto Badoni di Lecco, attiva socialmente nel territorio come Presidente dell’Associazione Stoppani In Musica e come Presidente della Scuola dell’Infanzia “Carlo Carcano” di Mandello del Lario. Presenti anche  il  sindaco Riccardo Fasoli e l’assessore alla Cultura Doriana Pachera.

Tutti  hanno sottolineato come sia necessaria oggi una nuova interpretazione di parole troppo inflazionate: "Inclusione” dovrebbe tradursi in volontà di capire personalità complesse, così come disabilità dovrebbe essere tradotta come “diversa capacità di esprimersi di personalità complesse”, in un processo di rilettura generale, vera e urgente necessità di una società che dovrebbe essere in grado di comprenderlo".

La musica della band “Momenti Persi” di Samuele, fratello di Leonardo, Edo, Antonio e Loris ha introdotto al vivo della serata grazie ad un repertorio di testi scanzonati e divertenti e la loro musica vivace e accattivante.

Al centro dell'evento l’arte di Leonardo che spazia dalla caricatura, alla narrazione satirica a fumetti e alla ritrattistica. I tanti presenti si sono divertiti con la  lettura dei fumetti e sono rimasti affascinati dai ritratti disegnati con il dito sullo smartphone.

Una serata davvero speciale organizzata nella  libreria di Manuela, un angolo “magico” per tutti coloro che amano la cultura e la lettura. A deliziare le persone intervenute ci ha pensato Laura Neri, che ha portato un po’ del suo Bar “Pausa Caffè” in trasferta per la mostra di Leonardo.

"Ringraziamo tutti gli amici, conoscenti, ma anche tutte le numerosissime persone che ci hanno voluto conoscere in una splendida caldissima serata di fine luglio.

spiegano Leo e la sua famiglia. Chi volesse tenersi aggiornato sull’attività di Leonardo può  sul suo profilo Instagram @leo_p1ctures

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