Interdittiva antimafia: il circolo Farfallino di Lecco espulso dall'Arci
La decisione presa nella riunione straordinaria del Consiglio direttivo
Il Comitato Arci Lecco e Sondrio ha deciso di espellere il circolo Farfallino con sede a Lecco in seguito all'interdittiva antimafia emanata nei suoi confronti dalla Prefettura.
Interdittiva antimafia: il circolo Farfallino di Lecco espulso dall'Arci
"A seguito della consegna del provvedimento antimafia interdittivo all'attenzione del circolo, del quale siamo stati messi a conoscenza in data 6 giugno 2024, il Consiglio direttivo del Comitato Arci Lecco e Sondrio, sentito il Collegio dei Garanti , si è riunito in forma straordinaria in data 11/06/2024 - spiegano infatti dal Consiglio direttivo - Verificato che non ci sono le condizioni per poter procedere ai sensi di statuto ad un’azione di temporaneo commissariamento, preso atto della gravità della situazione descritta negli atti portati alla nostra attenzione, verificato che la condotta del circolo non ha rispettato lo statuto e le norme etiche dell’Arci, esprimendo con fermezza la presa di distanza dell’Arci dalla situazione che si è venuta a creare nel Circolo Farfallino, il Consiglio direttivo ha deliberato all’unanimità l’espulsione dalla rete Arci del circolo Farfallino con sede a Lecco. Per tale motivo, la validità dell’adesione alla rete Arci cessa con effetto immediato, a partire da questa data vi sarà fatto divieto di utilizzare il tesseramento Arci, così come la dicitura 'Circolo Arci' e qualunque altra forma di comunicazione e/o gestione con riferimento esplicito e implicito all’Arci e si riserva di comunicare sin da ora gli effetti di questa delibera ai livelli sovraordinati dell'associazione Arci regionale e nazionale e alle istituzioni competenti quale Prefettura e Forze dell'ordine".