Questura di Lecco

Rapine a Lecco: arrestati due ragazzini di 15 e 17 anni. Ricercato un terzo giovanissimo

Anche le vittime, così come gli indagati, sono giovanissime: sono state aggredite per pochi spiccioli

Rapine a Lecco: arrestati due ragazzini di 15 e 17 anni. Ricercato un terzo giovanissimo
Pubblicato:
Aggiornato:

Rapine a Lecco: arrestati due ragazzini di 15 e 17 anni. Ricercato un terzo giovanissimo Nei giorni scorsi infatti gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Lecco hanno infatti dato esecuzione a due distinte ordinanze applicative di misure cautelari emesse dal Giudice per le indagini preliminari  presso il Tribunale per i Minorenni di Milano nei confronti di giovani minorenni della provincia, gravemente indiziati, a vario titolo, di essere responsabili di alcune rapine in concorso

Rapine a Lecco: arrestati due ragazzini di 15 e 17 anni. Ricercato un terzo giovanissimo

Si tratta di rapine messe a segno nel  capoluogo  nei mesi di marzo e di aprile ai danni di coetanei. I provvedimenti sono arrivati a conclusione  di due distinte attività investigative svolte dalla Squadra Mobile della Questura di Lecco e coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Milano che hanno permesso di raccogliere un grave quadro indiziario nei confronti degli indagati.

I giovani, di età compresa tra i 15 e i 17 anni, avrebbero compiuto diverse azioni violente ai danni di coetanei, aggredendoli e rapinandoli per racimolare denaro contante, talvolta pochi euro, e pacchetti di sigarette, sfruttando la forza intimidatoria del gruppo per approcciare le vittime.

Ad uno di loro è stata applicata la misura della permanenza a casa (equivalente alla misura cautelare degli arresti domiciliari prevista per i maggiorenni); ad un altro la misura cautelare della custodia in Istituto Penale per Minorenni.

Continuano le ricerche di un terzo ragazzo, al momento irreperibile.

"L’attenzione della Polizia di Stato e dell’Autorità Giudiziaria sul fenomeno dei reati predatori commessi da individui di giovane età rimane, quindi, costante" sottolineano dalla Questura.

Seguici sui nostri canali