Venerdì l'ultimo saluto a Valentino e Massimo, i due alpinisti travolti da una valanga in Svizzera
Erano molto conosciuti e stimati in città. Li accomunava la passione per la montagna che li aveva portati a compiere spesso delle imprese insieme. Chi li conosceva, li ricorda come due "persone d'oro"
Venerdì 24 maggio 2024 alle 15.30 la comunità di Lecco si riunirà nella basilica di San Nicolò per dare l'ultimo saluto a Valentino Alquà e Massimo Ratti, i due alpinisti scomparsi domenica travolti da una valanga sulle Alpi svizzere.
Venerdì l'ultimo saluto a Valentino e Massimo, i due alpinisti travolti da una valanga in Svizzera
E' una comunità colpita dal dolore quella lecchese, rimasta profondamente scossa dalla perdita di Valentino e Massimo. I due alpinisti erano molto conosciuti e stimati in città. Li accomunava la passione per la montagna che li aveva portati a compiere spesso delle imprese insieme.
"Li conoscevo entrambi - ha raccontato Giuseppe Rocchi, membro del Soccorso Alpino e responsabile della XIX Delegazione - con Alquà però ho lavorato gomito gomito in questi sei anni. Questa è una terribile tragedia che ci ha sconvolto".
Ricorda di Max Ratti Andrea Gandolfi, con lui fondatore del gruppo Asen Park: "Max era una persona splendida, solare, divertente, brillante. Aveva vissuto dei momenti di crisi, ma era ripartito alla grande. La montagna era la sua grande passione, così come la fotografia".
E anche la cerimonia funebre li vedrà ancora una volta insieme, ad affrontare l'ultima salita, perché ora, come ha scritto nel proprio messaggio di cordoglio il Cai Lecco, Valentino e Massimo saranno "guide da lassù".