E' morto a 100 anni il finanziere Giovanni Battista Tanchis
Aveva festeggiato il secolo di vita nello scorso dicembre
E' morto a 100 anni il finanziere Giovanni Battista Tanchis. Il vice brigadiere, in congedo dalla Guardia di Finanza dal 1979, aveva celebrato il secolo di vita nel dicembre scorso a Galbiate alla presenza del sindaco Piergiovanni Montanelli, del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Lecco, il Colonnello Emilio Fiora e del personale della Sezione A.N.F.I.
E' morto a 100 anni il finanziere Giovanni Battista Tanchis
Giovanni Battista Tanchis lascia la moglie Aliette, le figlie Giuliana e Anouk con Marco, le affezionate nipoti Maddalena, Magali, Galle e i parenti tutti. La cerimonia funebre verrà celebrata venerdì 17 maggio 2024 alle 14.30 nella chiesa parrocchiale d Galbiate La camera ardente è allestita presso la camera mortuaria dell'Ospedale Manzoni di Lecco.
La vita di Giovanni Battista Tanchis nella Guardia di Finanza rappresenta un capitolo di un vero e proprio libro di storia, una storia fatta di valori umani e di dedizione al servizio del Paese. Nato a Semestene (SS) il 20 dicembre 1923, si arruola nel Corpo della Guardia di Finanza in data 11 gennaio 1943, in pieno Secondo Conflitto Mondiale.
Durante la guerra viene impiegato a disposizione delle Autorità militari per la sorveglianza e la difesa degli obiettivi sensibili nella Capitale. Successivamente, nel mese di novembre del 1951, viene trasferito alla VI Legione di Como, ove presta servizio in numerosi Reparti nelle Province di Varese e Como. È lungo la linea di confine che il giovane finanziere Tanchis viene impegnato in numerosissime operazioni anticontrabbando.
Negli anni a seguire, mentre progredisce in carriera e conquista i gradi da Vice Brigadiere, si dedica alle attività di Polizia Tributaria e al contrasto ai crimini fiscali. Per le sue operazioni di servizio riceve premi e riconoscimenti morali.
È stato autorizzato inoltre a fregiarsi della Croce d’Argento per Merito di Servizio con D.M. 21301 del 18/03/1959.