Lastre di amianto e rifiuti abbandonati a due passi dal lago
Raccolti in poche ore otto sacchi colmi di ogni schifezza
Non c'è davvero limite al peggio. E' un vero e proprio museo dell'orrore quello trovato ieri, mercoledì 8 maggio 2024, da alcuni volontari che si sono rimboccati le maniche e hanno ripulito la zona del parcheggio di Pradello, tra Lecco e Abbadia Lariana. Lastre di amianto e rifiuti abbandonati a due passi dal lago: questo si sono ritrovati davanti.
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Lastre di amianto e rifiuti abbandonati a due passi dal lago
Un inventario assurdo quello del materiale recuperato: ferri da stiro, materiale elettriche, taniche, bottiglie, lattine e persino dell'eternit. Tutto era "nascosto" sotto la siepe nell'ultimo tratto della zona di sosta, verso Abbadia.
In tutto i volontari hanno raccolto in poche ore otto sacchi colmi di ogni "schifezza" immaginabile.
Una attività meritoria e come detto, volontaria, quella dei cittadini, tanto apprezzabile quanto deprecabile è invece il comportamenti di chi ha insozzato il luogo.
"Amo davvero questo posto - racconta uno degli uomini che hanno compiuto le operazioni di pulizia - E mi piange il cuore vederlo ridotto ad una discarica a cielo aperto. E' uno dei posti più belli del circondario ed è assurdo ridurlo in queste condizione. C'è chi viene qui e nasconde la spazzatura sotto le siepi ed il pattume si ammucchia. E' una situazione insostenibile. In vista della stagione estiva io vorrei che i turisti trovassero una zona pulita e ordinata e non questo terribile biglietto da visita. Vorrei che fotografassero i tramonti sul lago che hanno dei colori incredibili, e non ferri da stiro che spuntano sotto le foglie"
Mario Stojanovic