Lavello ridotto ad una discarica a cielo aperto
Se questo è il risultato di una fredda domenica di primavera c'è da mettersi le mani nei capelli in vista dell'estate.
E' bastata una domenica primaverile, fredda sì, ma senza pioggia, svelare l'orrore con il Lavello ridotto ad una discarica a cielo aperto. Sì perchè era così che appariva nella mattinata di oggi, lunedì 22 aprile 2024, la passeggiata lungo la sponda calolziese del Lago di Olginate e dell'Adda.
Lavello ridotto ad una discarica a cielo aperto
Sporcizia ovunque, rifiuti gettati a terra in ogni dove. Area pic-nic disseminata di pattume. Uno scempio è dire poco. I cestini per i rifiuti ci sono. Evidentemente a mancare è quel minimo di senso civico che dovrebbe indurre chiunque a non comportarsi in questo modo.
Invece il risultato di una domenica di bagordi è sotto gli occhi di chiunque stamattina abbia passeggiato lungo vi Alcide de Gasperi. Tutto ciò mentre le "solite" roulotte hanno trasformato l'area di sosta nei pressi della ditta Fontana nel "consueto accampamento".
Se questo è il risultato di una fredda domenica di primavera c'è da mettersi le mani nei capelli in vista dell'estate.
Mario Stojanovic