La Tavola lecchese per la Pace in piazza per i controlli sull'esportazione delle armi
I volontari hanno raccolto firme per fermare la cancellazione della relazione annuale al Parlamento sull'esportazione di armi
Alcuni rappresentanti della Tavola lecchese per la Pace erano presenti in piazza Garibaldi a Lecco nella giornata di oggi, sabato 20 aprile 2024, per un presidio di sensibilizzazione per mantenere trasparenza e controllo sull'export di armi.
La Tavola lecchese per la Pace scende in piazza e raccoglie firme
"Le modifiche proposte dal governo alla legge 185 / 90 includono la cancellazione della relazione annuale al Parlamento sull'esportazione di armi, documento che riporta i dati dell'interazione tra banche ed aziende militari, ma anche l'eliminazione dell'ufficio coordinamento della produzione di materiali d'armamento presso la presidenza del Consiglio, l'unico che potrebbe avanzare una proposta per la riconversione a fini civili delle industrie d' armi - spiegano i rappresentanti dell'associazione pacifista lecchese, che hanno raccolto tante firme in piazza - Approvate dal Senato lo scorso 21 febbraio, queste modifiche saranno sottoposte alla Camera il prossimo mese di maggio".
L'appello è quello quindi di fermare il disegno di legge. "Chiediamo piuttosto di incrementare la trasparenza sull 'export delle armi, rendendo più completi i dati della relazione annuale (sui tipi e le quantità importate e sui costi e Paesi destinatari) .Quello che stiamo facendo oggi, soprattutto in questi ultimi tempi di escalation di guerre - terminano i pacifisti - potrebbe essere un piccolo passo per garantire alle generazioni future più stabilità pacifica".
Mario Stojanovic