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Vera discarica
Ruspe nel parcheggio coperto dell'interscambio: via montagne di rifiuti
L’intervento non si è concentrato solamente sulla pulizia dai rifiuti, ma anche sulla sostituzione dei cancelli di accesso al parcheggio e sul ripristino di porte e barriere che nel corso degli anni erano state divelte o danneggiate dai senza fissa dimora in cerca di riparo
Nel parcheggio coperto dell’interscambio ferroviario di Calolziocorte sono arrivate anche le… ruspe. Non sono passati inosservati i mezzi che gli operatori di Silea, in sinergia con l’Amministrazione comunale di Calolziocorte, hanno scelto di utilizzare per sgomberare dalla sporcizia il parcheggio coperto di via Stoppani in vista della sua possibile riapertura.
Nella giornata di giovedì 118 aprile 2024 sul posto, insieme all’assessore ai Lavori pubblici Dario Gandolfi e al sindaco Marco Ghezzi , si sono portati i mezzi di Silea, tra cui per l’appunto una mini-ruspa, per dare il via allo sgombero, non solo dei rifiuti. All’interno del parcheggio, infatti, nel corso degli anni hanno trovato riparo svariate persone che vi si erano stabilite facendolo diventare la propria «casa».
Ruspe nel parcheggio coperto dell'interscambio: spazio alle auto dei "Ghisa"
«Nei giorni precedenti – ha spiegato Ghezzi – abbiamo provveduto ad avvertire gli “ospiti” che saremmo intervenuti e così è stato. Alcuni di loro avevano già abbandonato la struttura, altri invece sono stati costretti a lasciarla al nostro arrivo. Quello che abbiamo trovato è a dir poco impressionante: il silos era stato trasformato i una vera e propria discarica coperta».
«Questo intervento – ha aggiunto il sindaco – si è reso necessario per due motivi: il primo per una questione di sicurezza e di igiene pubblica e il secondo perchè è nostra intenzione eseguire nelle prossime settimane alcuni interventi per realizzare il ricovero dei mezzi della Polizia locale a completamento del trasferimento del comando in via Stoppani. Nello specifico servirà sistemare l’impianto di illuminazione e posizionare un sistema di videosorveglianza».
Pulzia dai rifiuti ma non solo
A questo proposito, l’intervento non si è concentrato solamente sulla pulizia dai rifiuti, ma anche sulla sostituzione dei cancelli di accesso al parcheggio e sul ripristino di porte e barriere che nel corso degli anni erano state divelte o danneggiate dai senza fissa dimora in cerca di riparo: «Alcune di queste persone – ha continuato Ghezzi – avranno trovato sbarrato l’accesso al parcheggio la sera stessa. Questo era sicuramente un intervento necessario in considerazione del fatto che è nostra intenzione rendere fruibili questi spazi».
Circa un anno le tempistiche stimate dall’Amministrazione per la riapertura con LineeLecco, impegnata nello studio di un progetto per la gestione degli stalli.
